GABRIELE MANFRIN
Cronaca

Aumentano i taxi in strada. Seconde guide attive tutto l’anno. E turni di 14 ore nel periodo estivo

L’annuncio dell’accordo dopo il vertice tra Palazzo Vecchio, le cooperative e i sindacati del settore. La soddisfazione dell’assessore Vicini: "Domanda in crescita, miglioriamo il servizio per i cittadini".

L’annuncio dell’accordo dopo il vertice tra Palazzo Vecchio, le cooperative e i sindacati del settore. La soddisfazione dell’assessore Vicini: "Domanda in crescita, miglioriamo il servizio per i cittadini".

L’annuncio dell’accordo dopo il vertice tra Palazzo Vecchio, le cooperative e i sindacati del settore. La soddisfazione dell’assessore Vicini: "Domanda in crescita, miglioriamo il servizio per i cittadini".

Taxi, l’allarme disagi suona e il Comune risponde. Dopo numerose riunioni tra Palazzo Vecchio e le categorie, la quadra è stata trovata: la seconda guida per ogni licenza sarà attiva tutto l’anno. Si parla di quel sistema, già utilizzato in via sperimentale fino al 15 ottobre, che prevede un ’sostituto’ del tassista per effettuare un turno aggiuntivo con lo stesso mezzo. Una sorta di collaboratore il cui scopo è aumentare il numero di macchine operative e le ore complessive del servizio.

Ora l’amministrazione comunale ha deciso di rendere permanente questa possibilità, con l’obiettivo di garantire un servizio più efficiente ai cittadini e ai visitatori. Le novità entreranno in vigore dal 1° febbraio 2025: ogni taxi potrà essere guidato da un secondo autista autorizzato.

Chi aderirà al meccanismo, potrà estendere i turni a 14 ore al giorno nel periodo estivo (dal 1° maggio al 31 ottobre) e a 12 ore durante l’inverno (dal 1° novembre al 30 aprile), rispetto agli attuali turni che oscillano intorno alle 8 - 12 ore massimo. Una misura che punta a rispondere alla crescente domanda di mobilità in città, anche in vista del Giubileo, che aumenterà esponenzialmente il numero di visitatori, e di conseguenza anche di potenziali clienti. Insomma, per Firenze si prospetta un periodo intenso dal punto di vista turistico, e l’estensione del sistema, annunciata dall’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini dopo l’incontro con cooperative e sindacati del settore, è stata accolta con soddisfazione da Palazzo Vecchio.

"La seconda guida rappresenta un passo avanti per adeguare il servizio taxi alle esigenze di Firenze – ha spiegato Vicini –. La città cresce e la richiesta di trasporto pubblico aumenta. Questo provvedimento permette di potenziare la flotta in modo concreto, senza gravare ulteriormente sui tassisti, che svolgono un lavoro fondamentale ogni giorno".

La decisione arriva dopo un lungo confronto con le rappresentanze di categoria, uniformando di fatto la possibilità per tutte le licenze a quelle già previste per le collaborazioni familiari. Insomma, le auto in strada sembrano destinate ad aumentare in modo significativo, specialmente se si considera che, su 754 taxi attivi in città, solo 346 licenze consentono oggi l’uso di più conducenti.