REDAZIONE FIRENZE

Assassinio di Meredith a Perugia. Nuovo processo d’appello a Firenze per le accuse di Amanda a Lumumba

Assassinio di Meredith a Perugia. Nuovo processo d’appello a Firenze per le accuse di Amanda a Lumumba

Accolto dalla Cassazione il ricorso di Amanda Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia a Patrick Lumumba nell’ambito dell’inchiesta per l’omicidio di Meredith Kercher, uccisa a Perugia la sera del primo novembre del 2007. I giudici hanno infatti disposto un nuovo processo, a Firenze, per l’americana che aveva accusato il titolare del pub dove lavorava all’epoca di essere stato l’autore dell’assassionio della studentessa inglese, per poi essere riconosciuto poco tempo dopo estraneo al delitto e quindi prosciolto. La condanna a Knox per calunnia era stata definitivamente confermata dalla Cassazione con la sentenza che l’aveva assolta, insieme a Raffaele Sollecito, per l’omicidio di Meredith, mentre Rudy Guede, riconosciuto colpevole, ha terminato di scontare la condanna a 16 anni di reclusione. La sentenza nei confronti di Amanda per la calunnia a Lumumba, è stata però impugnata dai suoi difensori sulla base di una pronuncia della Corte europea dei diritti dell’uomo che aveva riconosciuto la violazione del diritto di difesa di Knox. Per capire come si svolgerà il processo sarà comunque necessario attendere le motivazioni della decisione e i paletti che saranno fissati.