Più di 400 espositori per l’edizione numero 87 della Mostra internazionale dell’artigianato al via domani alla Fortezza da Basso. Gli addetti ai lavori incrociano le dita ma questo, dopo le turbolenze della pandemia prima e della crisi poi, potrebbe segnare l’anno del riscatto.
La mostra – che accorda da sempre voci e culture differenti – proseguirà fino al 1° maggio. Ben 28 i paese esteri rappresentati dalle vicine Francia, Germania e Spagna alle lontane India, Nepal, Vietnam e Perù. Nutrita anche la rappresentanza africana. Tra i produttori che esporranno le loro merci saranno rappresentati, per citarne alcuni, stati come Marocco, Egitto, Ecuador, Costa d’Avorio, Burkina Faso e Uganda.
"Garantire nuove opportunità di business agli oltre 400 espositori che ci hanno dato fiducia con la partecipazione a questa 87sima edizione - ha sottolineato Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera - sarà ancora una volta la nostra priorità assoluta, il nostro principale impegno a sostegno di un settore, quello del ‘saper fare’ e delle piccole imprese che resta fondamentale per l’economia del nostro paese e che sta progressivamente riconquistando importanti fette di mercato grazie all’innesto e alla passione di tanti giovani e talenti creativi, capofila dell’ artigianato del futuro".
L’inaugurazione è fissata per domani alle 17 alla Sala della Scherma. Orario di apertura: 25-29-30 aprile e 1° maggio: 10-22 - 26-27-28 aprile: 10-20 Biglietto d’ingresso: Intero: 7 euro Online: 6.