Artigianato e Palazzo, meraviglie nel parco

Da oggi a domenica il Giardino Corsini apre le sue porte a oltre novanta maestri del settore. Focus speciale sulle nuove generazioni

di Sandra Nistri

Il magnifico Giardino Corsini apre le sue porte, da oggi a domenica, per l’edizione numero 28 di "Artigianato e Palazzo", una vetrina per oltre 90 artigiani provenienti non solo dalla Toscana con un focus particolare, quest’anno, sulle generazioni emergenti selezionate fra Italia ed Europa. La manifestazione, promossa dall’associazione Giardino Corsini con il contributo della Fondazione CR Firenze, si snoderà su un percorso tra le limonaie del giardino e alcuni ambienti di Palazzo Corsini che ospiteranno mostre, installazioni, incontri, laboratori, eventi. La "Mostra Principe" sarà dedicata, in particolare, al "Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale" formato da un gruppo di aziende del comprensorio pisano che racconteranno le varie fasi e passaggi della conciatura della pelle al vegetale mentre un artigiano lavorerà nella postazione.

"In tutti questi anni e in questa edizione – ha sottolineato Sabina Corsini presidente dell’Associazione Giardino Corsini sono tre gli impegni fondamentali che ci hanno mossi: quello di salvaguardare l’indipendenza delle botteghe artigiane che sono il perno della loro esistenza, di ribadire il valore della manualità artigiana alla base anche di progetti sociali e la sostenibilità dell’artigianato, a basso impatto ambientale".

L’obiettivo – ha aggiunto poi Neri Torrigiani, ideatore e organizzatore della mostra, dopo un sentito ricordo di Giorgiana Corsini, che ne è stata la prima ispiratrice - "è quello di offrire ogni anno una manifestazione diversa da quella dell’anno precedente, un evento che si rinnova con idee contemporanee".

Tanti gli appuntamenti proposti nella "tre giorni" di "Artigianato e Palazzo": fra l’altro sarà possibile incontrare i giovani vincitori del concorso Blogs&Crafts Europe", assistere agli incontri al Giardinetto delle Rose tra i quali la presentazione, oggi alle 16, dei risultati di un’indagine condotta per il progetto "Gentilezza e Sostenibilità", partecipare agli appuntamenti con "Ricette di Famiglia" e assaggiare i piatti realizzati dagli chef–docenti della Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze incontrando anche alcuni giallisti, visitare nello spazio Focus la nuova mostra di Artex dedicata alle eccellenze del vetro della Toscana, fare un giro tra gli espositori provenienti dalla Regione del Centro Valle della Loira. Particolarmente suggestive poi sotto la Loggia le installazioni del laboratorio di falegnameria della Comunità di San Patrignano. Anche in questa edizione proseguirà la raccolta fondi "Artigianato e Palazzo: Giambologna e la Fata Morgana", già arrivata a 30mila euro, a favore del prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana, nel Comune di Bagno a Ripoli. Il capolavoro di Bernardo Vecchietti, realizzato fra il 1573 e il 1574 ha infatti bisogno di un cospicuo intervento di recupero per riportare all’antico splendore gli antichi edifici.

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