Maria Serena Quercioli
Cronaca

Arte e cultura nel caffè, le Giubbe Rosse diventano il "salotto buono" di Firenze

Ogni giovedì un evento a ingresso gratuito: conferenze, libri, arte, musica. Si parte domani alle 17 con la direttrice del Museo Egizio Maria Cristina Guidotti

Meccoci, Chiostri e Giusfredi alla presentazione de "I giovedì de Le Giubbe Rosse"

Firenze, 15 febbraio 2017 – Le Giubbe Rosse come un caffè letterario. Parte dalla neo-nata associazione ‘Gli amici delle Giubbe Rosse’ il rilancio dello storico locale di piazza della Repubblica. Fondata da giornalisti, letterati e professionisti fiorentini, l’associazione punta a “fare delle ‘Giubbe Rosse’ il fulcro di eventi culturali a trecentosessanta gradi, allo scopo di rivitalizzare il panorama degli appuntamenti cittadini dando vita, nel salotto buono fiorentino, a una rassegna in grado di attirare l’attenzione di un pubblico eterogeneo”. Ecco che là dove si respirano ancora gli echi dei fermenti letterari storici e artistici del Novecento (Come dimenticare che proprio alle ‘Giubbe Rosse’ i futuristi milanesi capeggiati da Filippo Tommaso Marinetti si azzuffarono coi letterati fiorentini?), si alterneranno il giovedì storici, archeologi, letterati e pittori.

La novità del cartellone 2017 del locale fondato nel 1897 dai fratelli Reininghaus, fabbricanti di birra tedeschi, si chiama ‘I giovedì delle Giubbe Rosse’ ed è stata presentata dal giornalista Jacopo Chiostri, che già anima una serie di iniziative all’interno del locale, dal direttore delle ‘Giubbe Rosse’ Mirko Mecocci e dal segretario dell’associazione ‘Gli amici delle Giubbe Rosse’ Alessandro Giusfredi.

‘I giovedì innanzitutto sono ad ingresso libero e partono giovedì 16 febbraio alle 17 con la direttrice del Museo Egizio di Firenze Maria Cristina Guidotti che terrà una conferenza intorno al tema ‘Tra egittomania e egittologia’. Secondo appuntamento il 2 marzo alle 18 con la teologa Anita Norcini Tosi, che parlerà degli anni che vanno dal Futurismo alla rivoluzione del 1968. Ancora, il 9 marzo (sempre alle 18) l’incontro con l’archeologo Andrea Camilli, progettista del nuovo Museo delle antiche navi di Pisa, in cui lo scorso novembre sono stati inaugurati i primi due padiglioni dove sono visibili le navi che, ritrovate nel 1998 durante gli scavi ferroviari vicino alla stazione di Pisa San Rossore, sono poi state restaurate attraverso innovative tecniche di trattamento del legno bagnato.

Il 16 marzo appuntamento con Renzo Cordasco che ci parlerà della scrittrice francese Marguerite Yourcenar, di cui ricorre il trentennale dalla morte. Con l’occasione, saranno presentate anche due opere del maestro Angelo Vadalà. Ancora, ‘La creatività delle parole: da Giacomo Leopardi a Mario Luzi’ il titolo della conferenza programmata per il 23 marzo.

“A distanza di quasi trent’anni dalla ripresa delle attività alle ‘Giubbe Rosse’, si allargano gli orizzonti ampliando l’offerta di eventi – ha detto Giusfredi – e per noi è un grandissimo onore poter dar vita ad un calendario di conferenze in un luogo come questo, in cui si respira la storia”. Da Eugenio Montale a Mario Luzi, da Ardengo Soffici a Vasco Pratolini e Aldo Palazzeschi: i personaggi illustri che si sono seduti ai tavoli delle ‘Giubbe Rosse’ sono tantissimi.

“Unire una ristorazione di qualità ad una cultura aperta a tutti è la scommessa di questo locale, che solo lo scorso anno ha ospitato oltre 60 eventi, tra mostre, pitture, presentazioni di libri e conferenze – aggiunge Chiostri – considerando che le ‘Giubbe Rosse’ sono aperte 365 giorni all’anno, per quasi tutta la giornata. Insomma, è l’unica Galleria al mondo in cui si può visitare una mostra di pittura anche alle 2 di notte. Tra l’altro, ultimamente abbiamo ospitato pittori provenienti anche da altri Paesi, quali l’Olanda, la Danimarca, l’Ucraina e la Lettonia”.

“Ho accettato con piacere l’incarico di dirigere uno dei locali fiorentini più ricchi di storia – conclude Mecocci – ed è una sfida che col mio staff affronterò col massimo impegno. L’obiettivo è ambizioso: rilanciare la cultura abbinando una serie di iniziative agli odori e ai sapori che hanno reso Firenze la ‘culla del mangiar bene’. Le ‘Giubbe Rosse’ torneranno presto ad essere il luogo di ritrovo dei fiorentini”.