Appello Cuccioli da adottare per un anno

La scuola di cani guida cerca famiglie che possano collaborare all’addestramento degli animali per non vedenti e diabetici

Appello Cuccioli da adottare per un anno

Appello Cuccioli da adottare per un anno

Perché prendere un cucciolo per un anno e poi doverlo restituire? La risposta richiedetela alle famiglie adottive che contribuiscono con la loro solidarietà all’addestramento dei cani guida della scuola di Scandicci. Siamo in periodo di adozioni: nei giorni scorsi dalla struttura del Vingone, vera eccellenza nazionale, è partito un nuovo appello per trovare persone disponibili. L’adozione è finalizzata all’assegnazione dei cuccioli ai non vedenti che ne hanno necessità, ma anche per l’addestramento dei cani in grado di fiutare le crisi glicemiche in ambito pediatrico, novità assoluta per la struttura scandiccese.

Un’opera buona insomma, anche se dover salutare i cuccioli che sono cresciuti in casa sicuramente potrebbe dispiacere. Capitano però dei giorni in cui tutti si ritrovano alla scuola di Scandicci: cani adottati, famiglie che li hanno allevati, addestratori e non vedenti. Si tratta degli open day organizzati dalla Regione Toscana, una festa nella festa.

Sono tante le storie delle famiglie adottive, c’è chi non se la sentiva di reggere la morte di un proprio cane ed è stato motivato dall’idea che i cuccioli saranno utili per chi ha bisogno, chi ha cominciato e non si è più fermato e anche chi tiene in casa le fattrici che ’sfornano’ i cuccioli da destinare all’addestramento. In questo caso l’impegno non è da poco: dall’accoppiamento, che avviene nella scuola cani guida con altri maschi appositamente selezionati, alle visite, fino al parto, il cane deve essere seguito dagli esperti e dai veterinari della scuola, quindi chi lo ha in affidamento deve essere presente, portarlo.

Ogni anno nascono più o meno 50 cuccioli, di questi 26 sono ritenuti idonei e vengono assegnati. Una volta nati, da 5 mesi fino all’assegnazione, gli animali tornano alla scuola per cinque giorni al mese. Tornano alla scuola anche i cani che alla fine non sono ritenuti idonei. Vengono invitati agli open day con le loro famiglie, giocano con gli altri animali.

La scuola cani guida della Regione Toscana, ormai da anni si avvale della collaborazione di famiglie volontarie per educare e socializzare i propri cuccioli destinati a diventare cani guida. Per motivi logistici vengono selezionate persone residenti a Firenze e provincia. Tutte le spese riguardanti il mantenimento e la cura veterinaria del cane sono a carico della Regione. Per qualsiasi informazione sul programma di affidamento è comunque possibile contattare la Scuola dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 13, al numero 0554382855 o scrivendo all’indirizzo email [email protected].

Fabrizio Morviducci