MANUELA PLASTINA
Cronaca

Antella arena, progetto contestato. Pd e opposizione: doppia bocciatura

Cittadinanza Attiva dice no all’idea di Gregory Fancelli "Basta cementificazione per il profitto privato".

Il rendering del progetto presentato dall’. italoamericano Gregory Fancelli

Il rendering del progetto presentato dall’. italoamericano Gregory Fancelli

Il progetto ’Antella Arena’ fa discutere anche se ancora non è stato neanche presentato formalmente. In Comune confermano che non c’è stata alcuna proposta da parte dell’italoamericano Gregory Fancelli per la struttura polifunzionale elaborata dallo studio Fantappiè Pagnano Architetti. Un’idea progettuale importante che il maggiore sostenitore economico dell’Antella 99 insieme al presidente della società sportiva Iacopo Innocenti vorrebbero realizzare nella frazione tra il Crc e il cimitero monumentale. L’area è in parte di proprietà del circolo e in parte comunale. Ma in Comune ancora non hanno visto alcuna richiesta formale di interessamento all’acquisizione dell’area di oltre due ettari di terreno per farci un campo da calcio con tribune coperte, una palestra, strutture logistiche come bar, un parcheggio in superficie e uno sotterraneo oltre a una piscina.

Lo stadio potrebbe accogliere fino a 1700 posti e dunque essere adatta alle mire di Serie C dell’Antella 99. Dal Comune nessun commento per un progetto ancora non presentato, ma la posizione della maggioranza è stata ben chiara attraverso il Pd che ha bocciato l’idea. Per una volta è d’accordo anche l’opposizione: il presidente dell’associazione Cittadinanza Attiva boccia su tutta la linea il nuovo centro sportivo di Antella. Ma lo fa incolpando i dem di aver portato in città una "cementificazione per il profitto privato che ha come fil rouge il capitale americano". Ricorda la realizzazione del Viola Park "che doveva portare vantaggi all’indotto e alle attività vicine, ma la realtà è lontana", ma anche il progetto poi sospeso dall’attuale amministrazione del raddoppio di cemento della scuola internazionale in una valle di Rimezzano "già fragile" e ora il progetto di Antella "spolverato con una ricaduta sociale di piscina e parco".

Il Pd, dice Bazzaco, "dovrà decidere se prendere completamente le distanze o impantanarsi nel fango d’accondiscendenza politica al capitale privato". Intanto la consigliera di Cittadinanza Attiva Sonia Redini si è già rivolta al dirigente all’urbanistica per chiedere chiarimenti sul piano.

Manuela Plastina