
Uno spettacolo per bambini a tema ‘cambiamento del sesso’. Una sorta di anticipazione rispetto al programma di ‘Apriti Cielo’, la storica rassegna riservata ai più piccoli che da anni caratterizza l’estate di Pontassieve. Un evento in genere di successo, ma che quest’anno non ha potuto fare altro che scatenare una polemica. La causa di tutto, l’appuntamento con la “Romanina“, lo spettacolo di Anna Meacci (foto) e Luca Scarlini, tratto da “Io, la Romanina. Perché sono diventata donna“ di Romina Cecconi. Spettacolo fra le iniziative del Pre-festival Apriti Cielo, la rassegna di teatro per ragazzi che apre proprio questa sera e che va avanti fino a domenica, ai giardini del Fossato. Una storia che ripercorre la lotta di Romina per il diritto all’identità sessuale. "Non che fosse proprio il tema più adatto ad aprire una rassegna di teatro per i più piccoli - dice ora il consigliere metropolitano della Lega Cecilia Cappelletti -. Un tema poco adatto, quello del cambiamento del sesso, ad un pubblico di bambini e famiglie. Dispiace notare che una manifestazione da sempre considerata, giustamente, il fiore all’occhiello dell’estate pontassievese, venga utilizzata a meri fini propagandistici della solita cultura gender".
Leonardo Bartoletti