Manca meno di un anno alle Amministrative di Calenzano ma le ‘grandi manovre’ sembrano già iniziate nel tentativo di ‘allargare’ gli schieramenti. A sinistra, per esempio, c’è l’annuncio del comitato civico "Calenzano Democratica" (costituito nel gennaio scorso) di avere raggiunto un accordo di programma con "Sinistra per Calenzano - Per la mia città", gruppo d’opposizione. Calenzano Democratica è costituita da diversi ex Pd, come l’ex consigliere Stefano Poni, ma anche da esponenti di Italia Viva. Le convergenze, dicono, sarebbero state trovate su temi come sviluppo sostenibile, ambiente, politiche tributarie e di bilancio (con particolare attenzione alla questione Imu), a seguito di una serie di confronti durante la consiliatura.
"Convergenze su programma e visioni – sostengono – hanno reso possibile questa valida alleanza con compagini presenti sul territorio da tempo, composta da personalità di indubbio valore".
Obiettivo dichiarato: arrivare alla costituzione di un soggetto civico che potrebbe ulteriormente allargarsi: il 18 settembre alle 21,20 nell’arena della Casa del Popolo Sinistra per Calenzano e Per la mia Città organizzeranno una prima assemblea pubblica per presentare il progetto civico di governo "che intendono costruire insieme a cittadinanza e comunità" e ora anche con "Calenzano Democratica". Tutto tace intanto sia sul fronte Pd che del centrodestra.
Sandra Nistri