Amici e colleghi in San Miniato per l’ultimo saluto a Villoresi. Il suo sorriso ci mancherà

Salutato da colleghi e amici, Antonio Villoresi, storico cronista de La Nazione, è stato ricordato con affetto e commozione. Uno dei sorrisi più belli della storia del giornale, un bravo giornalista e una bravissima persona. Il suo sorriso ci mancherà.

Amici e colleghi in San Miniato per l’ultimo saluto a Villoresi. Il suo sorriso ci mancherà

Amici e colleghi in San Miniato per l’ultimo saluto a Villoresi. Il suo sorriso ci mancherà

C’era tutto il giornalismo della Firenze, come si dice, ’di allora’ per salutare Antonio Villoresi, "Il Villo", storico cronista de La Nazione scomparso a 79 anni dopo una lunga malattia. Direttori, capiredattori, inviati, ma anche semplici redattori o amici poligrafici, oggi in pensione, hanno voluto sfidare gli acciacchi dell’età per salire la collina di San Miniato e dire addio a un collega unanimemente riconosciuto come uno dei sorrisi più belli della storia del nostro giornale. Abbracci e occhi lucidi prima, durante e dopo la messa che l’abate di San Miniato a Monte, padre Bernardo Gianni, ha portato avanti con affetto nei confronti di Villo, della sua adorata moglie Annamaria, delle figlie Laura e Simona e dei tanti amici che hanno riempito San Miniato in una giornata piena di sole, affetti, sorrisi e memorie. "Il Villo" è stato ricordato da La Nazione di ieri e di oggi, ma anche da tanti colleghi di altre testate, perché lui non era mai un concorrente per nessuno. Invece per molti è stato un amico sulla cui spalla appoggiare la testa in un momento di sconforto, sapendo che una battuta delle sue avrebbe potuto essere la scintilla per andare avanti. Era un bravo giornalista, Villo, e una bravissima persona. Il suo sorriso ci mancherà.