
di Giulio Aronica
"Se non hai aspettative puoi morire, liberarti di quello che non serve e tornare a vivere. Puoi morire e ricominciare con una nuova coscienza di te". E’ un’allegria di naufragi quella di Davide Toffolo, chitarrista e fumettista leader da venticinque anni di una delle band più iconiche dello scenario punk-rock italiano: I Tre Allegri Ragazzi Morti. Dopo più di 1500 concerti, dischi, fumetti, maschere, disegni, sogni e un’etichetta (La Tempesta) che ha rivelato tantissimi nuovi talenti, il trio friulano - completato da Enrico Molteni al basso e Luca Masseroni alla batteria - non sembra accusare segni di stanchezza, e prosegue il suo tour estivo che dalle montagne del Friuli li sta portando nei luoghi culto della musica dal vivo italiana, attraversando i monumenti storici delle grandi città e i paesaggi naturali più suggestivi della nostra penisola. In Toscana, I Tre Allegri Ragazzi Morti faranno tappa oggi per la giornata conclusiva della prima edizione del Domino Festival di Figline e Incisa, la due giorni organizzata dall’associazione Acustica che allo stadio comunale Goffredo Del Buffa di Figline vede protagoniste le nuove generazioni e le voci emergenti del mondo della musica, dell’arte, dell’impresa e dell’attivismo ambientale: la serata sarà l’occasione per presentare l’ultimo album della band, "Il Sindacato dei Sogni", edito da La Tempesta Dischi e pubblicato il 25 gennaio 2019. Forti di un vastissimo repertorio, che dal reggae arriva al punk e al rock, la band propone nuove atmosfere oniriche e psych-rock, in omaggio a "The Dream Syndicate", il gruppo californiano massimo esponente del movimento musicale paisley underground a cui è dedicato il titolo del loro ottavo album.