Alla Badia Fiesolana incontro a più voci. E borsa di studio sul tema della pace

Si conclude alla Badia Fiesolana il programma di eventi per il centenario della nascita di padre Ernesto Balducci. La Fondazione omonima organizza un incontro per ricordarlo, con la partecipazione di autorità religiose e civili. Viene annunciata una borsa di studio dedicata alla pace in suo onore.

Si conclude ufficialmente alla Badia Fiesolana il ricco programma di eventi a 100 anni dalla nascita di padre Ernesto Balducci. La Fondazione che porta il suo nome e che si dedica a divulgare e sviluppare la sua eredità intellettuale, oggi (ore 15) – vigilia dell’anniversario della sua morte avvenuta a 70 anni a Faenza per le conseguenze di un incidente stradale – organizza un’iniziativa per oggi alle 15 (ingresso libero). Il sacerdote, padre scolopio, autore di numerosi libri sarà ricordato con un incontro a più voci introdotto dalla presidente della Fondazione Ernesto Balducci Grazia Bellini alla presenza del vescovo di Fiesole monsignor Stefano Manetti, dei sindaci di Fiesole Anna Ravoni e di Santa Fiora nel Grossetano – paese natale di Balducci – Federico Balocchi, del segretario generale dell’Istituto universitario europeo Marco Del Panta e di Severino Saccardi, direttore della rivista ’Testimonianze’. Il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei e vescovo di Bologna, in un video-intervento parlerà della pace come "orizzonte e guida ai nostri passi". Proprio alla pace è stata dedicata per questo centenario una borsa di studio: sarà assegnata a una tesi di laurea triennale, magistrale o di dottorato realizzata in lingua italiana.

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