Alberi, il monito della Sinistra : "Serve nuovo approccio al verde"

La Sinistra per Calenzano sostiene che ci sia bisogno di un nuovo approccio alla gestione del verde in città, a causa dei tagli sistematici di alberi ad alto fusto e delle sostituzioni spesso non riuscite. I grandi alberi sono esseri viventi preziosi, ma ci vogliono decenni prima che uno nuovo arrivi a pareggiare i benefici di quello abbattuto.

Serve un nuovo approccio agli alberi e al verde in città come dimostra la vicenda del pino storico di via Larga, su cui pende l’ordinanza di abbattimento temporaneamente sospesa per nuovi accertamenti tecnici, che ha suscitato notevoli proteste. La tesi è espressa da Sinistra per Calenzano che annuncia, nelle prossime settimane, "un momento di riflessione e di confronto per conoscere esperienze di gestione del verde e delle alberature in altre realtà e per discuterne tutti assieme". Da una parte, secondo la forza di opposizione, è legittima la preoccupazione di cui tenere conto per i rischi di caduta di alberi o rami sul territorio urbano ma, dall’altra, sono sempre di più le prese di posizione di chi non si rassegna "al taglio sistematico di alberi ad alto fusto" non necessariamente malati. Spesso – prosegue Sinistra Per Calenzano – "gli abbattimenti di grandi alberi avvengono per la realizzazione di opere pubbliche, impianti sportivi, parcheggi, piste ciclabili e quasi mai la progettazione tiene conto della loro presenza, anzi l’opera diventa l’occasione per liberarsi di queste essenze ‘indesiderate’. Purtroppo, le sostituzioni con altre specie arboree, soprattutto a Calenzano, in molti - forse troppi - casi, non sono andate a buon fine, con piante rimesse più volte che si sono inesorabilmente essiccate (come ai giardini di Via Lucca-Via Pistoia, lungo le dune di Via Pertini, i cipressi a Settimello, i piccoli alberi piantati a Travalle e a La Chiusa). Ma anche quando la ripiantumazione ha successo, prima che il nuovo albero arrivi a pareggiare i benefici di quello abbattuto passano decenni. I grandi alberi in città sono invece esseri viventi preziosi"

S.N.