"Aiutatemi a salvare i cavalli ’pensionati’"

L’appello di Samanta Catastini che gestisce il rifugio “Nibbio Alato“ situtato sulle colline delle Cerbaie per i suoi 13 animali

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Tredici cavalli cercano casa. Sono gli ospiti del rifugio "Nibbio Alato", che è stato realizzato circa otto anni fa grazie a Samanta Catastini, che l’ha voluto per ospitare cavalli che hanno concluso la loro attività agonistica e che in questo rifugio finalmente possono godersi una meritata pensione.

Tra gli ’ospiti’ del “Nibbio Alato“ ci sono nomi importanti del nostro trotto, come Costa Gavras, Lex Wise, Geresto Dei o Pinerolo, gigantesco figlio di Pine Chip, cavalli che hanno entusiasmato il pubblico degli ippodromi, ma ci sono anche illustri sconosciuti, come Procuratore o Vento Barocco, o un mezzosangue o un maremmano. Animali che ora vivono felici grazie al vero e proprio salvataggio che Samanta, la donna che sussurra ai cavalli, ha fatto nei loro confronti.

Il pensionario va avanti solo grazie alle offerte e solo grazie alle cure di Samanta, che per loro ha lasciato in un cassetto una laurea in lingue e letteratura straniere. La filosofia di Samanta è semplice: "Il cavallo è da sempre l’animale più sfruttato dall’uomo. Lo è stato in agricoltura, in guerra. Poi negli ippodromi, negli allevamenti o nell’equitazione. Quando arrivano da me sono vecchi e logori. Si sono meritati la pensione. E’ giusto che stiano in un prato a godersi gli ultimi anni della loro vita".

Con l’arrivo della pandemia e la crisi che ne è scaturita, mandare avanti il rifugio è sempre più difficile. I cavalli sono ospiti di un centro d’allenamento sulle colline delle Cerbaie. Ora però, per tanti diversi motivi, non ultimo il fatto che i cavalli anziani e con diversi problemi fisici hanno bisogno di un terreno pianeggiante e non più collinare, ci sono troppe difficoltà.

"Per questo - spiega Samanta Catastini – dovremmo trasferirci. Per ragioni logistiche adesso siamo alla ricerca di terreni o anche maneggi o ancora centri d’allenamento dove possiamo andare a pensione. Terreni che dovrebbero trovarsi sul territorio delle province di Firenze, Pistoia, Pisa e Lucca". Una richiesta di aiuto che Samanta in primis e tutti gli amanti di questi splendidi animali si augurano trovi presto una risposta positiva. Chi volesse aiutare Samanta Catastini nel salvataggio del pensionario per i suoi animali, lo può fare contattandola sui canali social del rifugio equino “Nibbio Alato“.

Gabriele Galligani

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