I ragazzi in arrivo dalla succursale di Campi Bisenzio del Liceo Agnoletti per i corposi lavori di adeguamento sismico previsti nella loro scuola dovrebbero trovare ospitalità in spazi messi a disposizione del Cnr all’interno del campus universitario di Sesto.
La conferma, sia pure in via non ufficiale, arriva dalla Città Metropolitana di Firenze che fa sapere come sia in corso una interlocuzione con il Consiglio nazionale delle Ricerche di Firenze per poter ottenere, per alcune settimane, locali in grado di accogliere le tre classi della sede distaccata del liceo fin quando le strutture prefabbricate realizzate per gli studenti ‘campigiani’ non saranno pronte. Al momento, a meno di una settimana dalla prima campanella e con tempi dunque oggettivamente stretti, i lavori per mettere in atto questa soluzione nel parcheggio del Liceo Agnoletti in via Madonna del Piano non sono partiti ma il via dovrebbe essere a breve, forse già da questa settimana. Per completare l’intervento occorrerà un mese e, proprio in questo periodo, gli studenti della succursale campigiana potranno usufruire delle stanze del Cnr che, fra l’altro, si trovano a pochissima distanza dalla sede sestese del liceo. Intanto dovrà anche essere atteso il rilascio della fideiussione richiesta dal Comune di Sesto. Il finanziamento per i ‘container’ sarà della Città Metropolitana che ha la gestione delle scuole superiori del territorio e che, dal giugno scorso, sta lavorando alla ricerca di una soluzione. Il trasferimento delle classi da Campi Bisenzio dovrebbe essere temporaneo e limitato al prossimo anno scolastico: questa la richiesta fra l’altro avanzata, nelle scorse settimane, dall’assessore sestese all’Istruzione Sara Martini che ha pubblicamente fatto appello perché la permanenza nella sede provvisoria degli studenti sia solo per lo stretto tempo necessario.
Stando al progetto presentato la struttura prefabbricata, amovibile e di un solo piano fuori terra, sarà posizionata direttamente sulla sede stradale, nell’area del parcheggio, ed ospiterà cinque aule (una delle quali per i docenti) di 44 metri quadrati di superficie e servizi igienici. Intanto la vicenda, con tutte le polemiche suscitate, ha comunque riaperto la discussione sulla possibilità (e necessità) di dotare di ulteriori spazi il nuovo liceo Agnoletti di Sesto riprendendo il progetto originario che prevedeva un piano aggiuntivo.