Aggredita a Firenze: sotto choc dopo l'aggressione nel parcheggio di Careggi

Una donna di 46 anni è stata aggredita da un uomo nordafricano mentre era in attesa di amici nel parcheggio tra l'ospedale di Careggi e le cappelle del Commiato a Firenze. L'uomo ha lanciato una bottiglia di birra contro la sua auto, mandando in frantumi il lunotto posteriore. La donna è stata soccorsa dalla polizia e dal 118.

Era ferma nel parcheggio tra l’ospedale di Careggi e le cappelle del Commiato, in attesa di amici quando è stata raggiunta da un uomo nordafricano che si è prima avvicinato al finestrino lato guidatore e poi quando lei è riuscita ad andare via le ha lanciato contro con violenza una bottiglia di birra mandando in frantumi il lunotto posteriore. E’ accaduto a Ilaria, 46enne fiorentina, che tra l’altro è cardiopatica, ed è stata soccorsa dalla polizia e dal 118. "Ho avuto paura di morire, i vetri non mi hanno raggiunta per pochissimo" si sfoga. Secondo quanto raccontato, erano circa le 21,50 quando l’uomo con un cappellino e in sella a una bici si è accostato allo sportello. "Era appiccicato al finestrino, ho pensato che fosse uno spacciatore e l’ho mandato via – dice -, lui non si è mosso di un centimetro. Allora ho cercato di uscire dal parcheggio, non è stato semplice, infatti mi ha raggiunta nuovamente". Ilaria allora, una volta riuscita a trovare la via di fuga, ha accelerato ma l’uomo non si è dato per vinto. Ha lanciato la bottiglia di birra contro l’auto frantumando la vetrata. "Poteva esserci un bambino in macchina – prosegue – o poteva prendermi dal lato passeggero sulla gola. Sarei morta". Ilaria è sotto choc. "Nonostante i vetri in auto – aggiunge – non mi sono fermata. Poco dopo ho incontrato la polizia che mi ha soccorso e ha chiamato i sanitari che ringrazio. Ho rifiutato il ricovero perché in quel momento volevo solo tornare a casa". La 46enne ha la voce piena di rabbia: "Ho girato il mondo e non mi è mai successo nulla, assurdo che si verifichino qui episodi del genere".

Rossella Conte