A scuola? Vi ci portano i volontari

I ragazzi dell’Agnoletti traslocati alla succursale di Campi non avrebbero modo di arrivare con i mezzi pubblici

di Sandra Nistri

Arrivare da Sesto a Campi con il trasporto pubblico in tempo per la prima campanella? Missione impossibile, o quasi. Lo hanno constatato undici ragazzi sestesi, classe 2008, iscritti al Liceo Agnoletti di Sesto ma dirottati alla succursale di Campi. Per raggiungere la loro classe, infatti, questi studenti, per i mezzi non frequenti e le mancate coincidenze, avrebbero impiegato quasi un’ora all’andata e altrettanto al ritorno.

Situazione difficile che, per il momento, ha trovato una soluzione grazie al volontariato: un servizio di bus navetta effettuato dai volontari dell’Auser di Sesto e delle sezioni sestesi del CAI e de La Racchetta per il tragitto Sesto-Campi e quello opposto. La partenza dalla sede Auser è fissata alle 7,10 con alcune fermate successive e arrivo a Campi prima delle 8, il rientro dalle 13,15. I volontari coinvolti sono 12 e il contributo alle associazioni è tra i 20 e i 30 euro giornalieri che dovranno essere divisi tra gli studenti.

"Si tratta di un accordo sperimentale per un mese - dice Pierluigi Pettini presidente di Auser Sesto - che proseguirà fino al 2 novembre: alla fine di ottobre incontreremo i genitori per capire se proseguire o meno con il servizio. Quando i genitori si sono rivolti a noi per il problema dello spostamento alla scuola di Campi, abbiamo cercato di fornire anche velocemente una soluzione". Soluzione che i genitori dei ragazzi trasportati sperano possa proseguire: "Se la mattina alle 7.30 – scrivono - vedete per le strade di Sesto un pulmino di Auser, che perlopiù fa servizio con persone ‘mature’, invece pieno di giovani ragazzi non preoccupatevi, è tutto normale e non avete le allucinazioni. Sono i ragazzi che vanno a scuola, con la serenità dei genitori che li hanno affidati a volontari efficienti e disponibili e a sentir loro, anche molto simpatici".

Per questo, per la riduzione del traffico, i ragazzi e le loro famiglie desiderano ringraziare pubblicamente le associazioni Auser, la Racchetta e Cai per il grande sforzo che stanno facendo per loro".

Intanto, sul fronte trasporti ma stavolta verso la sede centrale dell’Agnoletti al polo scientifico, con una delibera della Giunta regionale sono stati confermati i servizi rafforzati messi in campo nel periodo più acuto del Covid che saranno finanziati, sia per il Liceo che per il Palazzo Blu di Pontedera, dalla Regione Toscana, circa 39mila euro per il 2022, più la somma complessiva di oltre 90mila euro (82mila delle quali solo per l’Agnoletti) per il 2023. Impegno che – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli – "deriva da una necessità oggettiva".

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