Centro tecnico di Coverciano, la presentazione dei nuovi investimenti (Germogli)
Firenze, 9 luglio 2018 - «Abbiamo pensato di far diventare Coverciano il centro del made in Italy incontrando le aziende legate al salone del Mobile, che sono le prime che valorizzano il Made in Italy ed il lifestyle». Lo ha affermato Michele Uva, direttore generale della Figc, presentando oggi il restyling del centro tecnico federale, curato da FederlegnoArredo, parte del rifacimento generale del centro su cui la Figc ha investito 7 milioni di euro. Il progetto, affidato all'architetto Giancarlo Tintori, prevedeva il rifacimento della pavimentazione, delle luci e degli arredi di cinque aree del centro, a cui ha partecipato unja 'squadrà di 11 aziende: Anm Parquet, Arper, Ditre Italia, Flos, Gruppo Saviola, Kartell, Natuzzi, New Design Porte, Poliform, Poltrona Frau e Way. «Siamo campioni del mondo, lo dovevamo essere anche nelle strutture, nel design e nei mobili», ha commentato Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo. «È piaciuto a Mancini e anche ai giocatori» ha detto Uva, spiegando che «l'idea del restyling è venuta quando a settembre scorso abbiamo invitato qui Ceferin per fare il suo incontro con le federazioni internazionali. Tutti hanno detto che era straordinario Coverciano ma... e quel ma non ci è piaciuto, volevamo cancellarlo. Adesso tutte le persone che vengono dicono che è in realtà il posto più bello del calcio a livello mondiale».