MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze e la nascita del melodramma in scena a Villa Bardini

Dal 12 giugno un viaggio indietro nel tempo con lo spettacolo ‘Recitar Cantando’ della Compagnia delle Seggiole in scena

Compagnia delle seggiole

Compagnia delle seggiole

Firenze, 8 giugno 2024 - Sapete come nasce l'opera lirica? Tutto parte dal Melodramma e da Firenze. E la Compagnia delle Seggiole lo racconterà nella cornice di Villa Bardini. L’appuntamento è con quattro serate di ‘Recitar Cantando’, piccola storia del melodramma, dal 2023 Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Lo spettacolo, di Marcello Lazzerini con la regia di Sabrina Tinalli e la consulenza di Silvano Sanesi, è un viaggio nel tempo, lungo gli affascinanti sentieri del melodramma che prende le mosse proprio da Firenze. Appuntamenti il 12, 13, 27 e 28 giugno alle ore 21. I biglietti sono disponibili per la vendita on line. Il canto lirico italiano ( L’Opera Lirica, il Melodramma, il Recitar cantando e il Belcanto) è diventato Patrimonio immateriale dell’Umanità, secondo quanto ha deciso l’Unesco, che lo ha proclamato per acclamazione in occasione della riunione dei Paesi membri del Comitato “Recitar …cantando”. Di che si tratta? “Di un viaggio nel tempo – spiegano dalla Compagnia delle Seggiole - lungo gli affascinanti sentieri del melodramma che prende le mosse proprio da Firenze, estremo sviluppo della rivoluzione culturale del Rinascimento. Un viaggio che muove da quell’esperimento che un gruppo di umanisti, musici, filosofi, poeti riuniti nella Camerata di Giovanni de’ Bardi, compie coniugando suoni e parole. Il recitar cantando, appunto, madre di tutte le diatribe che hanno attraversato la storia della musica, opera, melodramma, dramma musicale, operetta, musical, e ci conduce alla scoperta del primo e più importante prodotto del “made in Italy”. Un viaggio durante il quale incontreremo alcuni dei protagonisti di quella straordinaria avventura – compositori, librettisti, interpreti, impresari – di grande e minor fama, visti nella loro “umanità” con i loro pregi (immensi) e difetti, glorie e tragedie, amori e delusioni, gioie e amarezze”. Personaggi che prendono vita per la penna di Marcello Lazzerini, la supervisione di Silvano Sanesi, l’interpretazione degli attori dei musici e dei cantanti della Compagnia delle Seggiole di Fabio Baronti, con la regia di Sabrina Tinalli. Uno spettacolo complesso allestito nell’intento di recare un piccolo contributo alla conoscenza o alla riscoperta di un genere – il Melodramma – che ci appartiene, è parte della nostra storia e ancora oggi contribuisce alla diffusione della nostra identità culturale e della nostra “lingua” nel mondo. E non importa esser melomani per averne consapevolezza. Lo spettacolo sarà impreziosito dalla presenza, di arie e duetti eseguiti da un soprano, Sara Cervasio, e da un tenore, Alfonso Zambuto, accompagnati al pianoforte dal maestro Alessandro Manetti.