Quartiere Uffizi, al via le conferenze che raccontano due millenni di storia e cambiamenti

Appuntamento con storici, archeologi, architetti e studiosi ogni mercoledì in auditorium Vasari a ingresso libero dal 7 giugno al 13 settembre

Uffizi

Uffizi

Firenze, 5 giugno 2023 - Saranno interamente consacrate all’archeologia, com’ è ormai consuetudine da cinque anni, le conferenze estive organizzate dalle Gallerie degli Uffizi ogni mercoledì alle 17 nell’auditorium Vasari. Quest’anno i dodici incontri, che si articoleranno dal 7 giugno al 13 settembre, saranno dedicati interamente a quella parte dell’antica città romana e medioevale che oggi è occupata dagli Uffizi e dagli edifici e spazi urbani che li circondano. Sarà questa l’occasione per scoprire, dalla voce di coloro che hanno condotto in prima persona gli scavi e le ricerche, un angolo sino a oggi sconosciuto della Firenze antica, con le sue case torri, i suoi vicoli e alcuni edifici centrali nella storia della città, come la Zecca, dove per secoli fu coniato il fiorino. Il filo conduttore di questo ciclo di incontri, infatti, è proprio offerto dai molti cambiamenti nel corso di due millenni di questo quartiere, che ha visto incessantemente intrecciarsi la Grande Storia con la vita quotidiana dei suoi abitanti. I 12 incontri sono ad ingresso libero e verranno anche trasmessi in diretta e pubblicati sulla pagina Facebook degli Uffizi.

“Per le Gallerie degli Uffizi ospitare un ciclo di incontri che ricostruiscano com’era questo angolo di Firenze prima che nascesse l’edificio vasariano è quasi un dovere – spiega il direttore Eike Schmidt - Oltre vent’anni di ricerche archeologiche, attentamente programmate nell’ambito dei cantieri dei Grandi Uffizi, hanno infatti restituito una tale quantità di materiale da consentire di poter scrivere molte nuove pagine della storia di questa città. Tutte queste scoperte presentate in anteprima nel nostro ciclo estivo non sono, però, destinate a rimanere a lungo inedite. Saranno infatti oggetto di una monumentale pubblicazione, finanziata dalle Gallerie degli Uffizi e coordinata dalle Gallerie stesse e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, che vedrà la luce entro l’anno”.

Questo il programma degli incontri: il primo è il 7 giugno con Monica Salvini su“Archeologia agli Uffizi. Trasformazioni del paesaggio urbano tra spazio pubblico e spazio privato”; il 14 giugno Fabrizio Paolucci parla di “Nascita e genesi di un museo di antichità: la Galleria degli Uffizi”; il 21 giugno Francesca Funis tratta de “Gli espropri per la costruzione degli Uffizi”; il 28 giugno Francesco Salvestrini parlerà di “Firenze, l’Arno e le alluvioni in età comunale (XII – XIV secolo)”; il 5 luglio Guido Vannini su “Alle origini di Florentia romanica: la “cerchia antica” di Cacciaguida, dalla ‘rifondazione’ carolingia alla ‘riconquista’ dell’Arno”; il 12 luglio Andrea Vanni Desideri su “Una bottega di occhialaio nella Firenze del XVI secolo”; il 19 luglio Esther Diana su “Arte dei medici e Spaziali e Magistrato di Sanità agli Uffizi: un’unica sede per la sanità pubblica”; il 26 luglio Michele Asolati su “Storie di monete dalle scoperte presso la domus monete”; il 2 agosto Gabriele Pellegrini su “La Zecca fiorentina dallo scavo al restauro virtuale”; il 30 agosto Susanna Bianchi su “Le torri medievali tra Piazza Signoria e Palazzo Vecchio”; il 6 settembre Tessa Matteini su “Un paesaggio di interfaccia. Memoria e memorie per un luogo iconico”; il 13 settembre Giovanni Roncaglia su “Documenti cartacei, materiali edili e ceramiche dalle volte vasariane degli Uffizi”. Maurizio Costanzo 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro