La matematica? Un gioco. In occasione del Pi Greco Day, via a laboratori tra puzzle e rompicapo

A Firenze, appuntamento il 16 marzo col Dopolavoro Matematico a Novoli, nella piazza del centro commerciale San Donato

Laboratori matematici in piazza

Laboratori matematici in piazza

Firenze, 13 marzo 2024 - La matematica diventa un gioco, tra puzzle, rompicapo e giochi di società. Si celebra oggi il Pi Greco Day, dedicato ad una delle costanti matematiche più famose della storia. Ogni anno viene scelto un tema diverso per stimolare la creatività e mettere in luce le connessioni tra la matematica ed il mondo che ci circonda: per il 2024 si punta sul gioco, con tanti eventi in programma in Italia e nel mondo. A Firenze, appuntamento il 16 marzo dalle 10 alle 13 con ‘Play with math’ a Novoli, nella piazza del centro commerciale San Donato. I volontari del Dopolavoro matematico presenteranno laboratori tematici rivolti a tutte le fasce di età per avvicinare le persone in modo divertente a concetti matematici di una certa complessità.

“Quest'anno l'idea di fondo è quella del gioco, ma in matematica può assumere molti altri significati, basti pensare alla teoria dei giochi, una disciplina sviluppata negli anni Cinquanta e che ha applicazioni nelle scienze sociali, nella logica e nell'informatica”, spiega Roberto Natalini, direttore dell'Istituto per le Applicazioni del calcolo del Consiglio Nazionale delle Ricerche e coordinatore del comitato editoriale del sito di divulgazione MaddMaths!. “Si tratta di un pretesto per raccontare la matematica in maniera divertente e coinvolgente - aggiunge Natalini - lontano dagli stereotipi che spesso la accompagnano”.

Gli eventi previsti nel corso della settimana sono davvero tanti, a partire dal concorso interattivo aperto a tutti indetto proprio dalla Umi: una sfida che mira a riconoscere la matematica nel nostro quotidiano e ad immortalarla in un'istantanea, con le immagini più belle che verranno pubblicate sul sito. “Lo scorso anno l'Italia si è messa in evidenza come il Paese con la partecipazione più elevata - commenta Natalini -: staremo a vedere come andrà quest'anno”.

Si unisce ai festeggiamenti anche la Nasa, che propone una sfida a risolvere alcuni dei problemi che incontrano ricercatori e ingegneri impegnati a progettare missioni per l'esplorazione di altri pianeti e del cosmo, dal telescopio spaziale James Webb (di Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Canadese) alla missione di difesa planetaria Dart.

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