MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, il Varieté degli animali di Bustric in scena al Teatro Verdi

Il 6 novembre, ad accompagnarlo l'Orchestra della Toscana

Bustric

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Firenze, 5 novembre 2024 - Sabato 6 novembre alle ore 16.30 “Tutti al Teatro Verdi” riprende la programmazione per i più piccoli. La rassegna pensata per i bambini e le loro famiglie vede in scena Sergio Bini in arte Bustric. Ad accompagnarlo, l'Orchestra della Toscana concertata dal primo violino Giacomo Bianchi. In programma il "Varieté degli animali", che trae ispirazione dal celebre "Carnevale degli animali" di Camille Saint-Saëns. Inventore di una serie di spettacoli musicali, spesso con l’Orchestra della Toscana, Sergio Bini in arte Bustric è uomo di spettacolo che realizza un teatro colorato e comico, a volte poetico, certamente unico. Compone i suoi spettacoli, generalmente scritti e interpretati da lui stesso, partendo dal testo che poi racconta usando varie tecniche, dal gioco di prestigio alla pantomima, al canto e alla recitazione … in poche parole un artista che sa meravigliare. Fa ritorno sul palco del Tetro Verdi di Firenze con un cavallo di battaglia, il Varieté degli animali, spettacolo che tra le pagine, tutte brillanti e giocose di Wolfgang Amadeus Mozart, Araon Copland, Benjamin Britten e Johann Strauss, e accoglie come suo punto focale il “Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns. Quattordici sono i ritratti, non solo di animali, ma anche di esseri umani in caricatura, che ben si addicono all’istrionismo e alla fantasia di un grande come Bustric. Il Carnevale degli animali, inoltre, viene utilizzato molto spesso nelle scuole di musica per insegnare agli studenti a riconoscere il timbro degli strumenti, imparare ad ascoltare con attenzione in modo critico e sviluppare la conoscenza degli elementi basilari del linguaggio musicale. Sul palco con l'attore fiorentino, l'Orchestra della Toscana e Giacomo Bianchi, violino concertatore.Sergio Bini, in arte Bustric, è autore, regista e attore. È laureato alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bologna. Frequenta a Parigi la scuola di circo di Annie Fratellini e Pierre Etaix e quella di pantomima di Etienne Decroux ed a Roma la scuola di Roy Bosier. Poi un periodo di studi con Jon Strasberg dell’ “Actor studio”. Crea la compagnia teatrale "La compagnia Bustric" con la quale scrive e interpreta spettacoli che mette in scena usando varie tecniche: dal gioco di prestigio, alla pantomima, al canto e alla recitazione, in un ritmo narrativo che riempie le sue storie di sorprese, cose buffe e inattese. È un teatro “colorato e comico, a volte poetico, certamente unico”. Con i suoi spettacoli è stato in gran parte dei paesi Europei, ed anche in Somalia, Cile, Uruguay, Brasile, Argentina, America del Nord, recitando in italiano, inglese e francese. Lavora nel cinema e in televisione. Tra i suoi spettacoli "La meravigliosa arte dell'inganno", "Atterraggio di fortuna", "Napoleone Magico Imperatore", “Nuvolo", e molti spettacoli musicali, dal suo originalissimo "Pierino e il lupo" di Prokofiev, a “Varieté" di M. Kagel, “Pinocchio", “La meravigliosa storia del circo in musica", collaborando con direttori d’orchestra come Marcello Bufalini e Sandro Gorli, ospite della Orchestra della Toscana, della Orchestra Verdi di Milano e dell’Accademia di S. Cecilia. Firma la regia di un "Don Giovanni" di Mozart ed è Ambrogio nel Barbiere di Siviglia all'Arena di Verona. Maurizio  Costanzo