Firenze, 25 settembre 2024 – «L'acqua è un bene essenziale non solo per la vita quotidiana, ma anche per lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità e dell'intera economia nazionale». Così il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, nel suo messaggio inviato alla seconda giornata del Festival dell’Acqua, che si sta svolgendo a Firenze. «I cambiamenti climatici – ha aggiunto – stanno purtroppo modificando il nostro rapporto con questa risorsa preziosa. È nostra responsabilità garantirne una gestione sicura, minimizzando gli sprechi e promuovendo un uso consapevole».
Il ministro ha poi evidenziato l'importanza della conservazione delle risorse idriche, della pianificazione degli investimenti nelle infrastrutture e della valorizzazione del ruolo delle istituzioni e dei cittadini nella gestione dell’acqua. «Solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini possiamo costruire un sistema capace di affrontare le sfide attuali e prepararsi al futuro», ha concluso Urso.
Utilitalia lancia il “Patto per l’Acqua”
Utilitalia, federazione che riunisce le imprese dei servizi pubblici dell'acqua, dell'ambiente, dell'energia elettrica e del gas in Italia, ogni due anni il Festival dell’Acqua, dal quale ha lanciato un piano di proposte. Il cosiddetto “Patto per l’Acqua” mira a migliorare la resilienza delle reti idriche, garantire servizi di qualità ai cittadini e adattare il sistema ai cambiamenti climatici. «Attraverso questa iniziativa - ha spiegato il presidente di Utilitalia, Filippo Brandolini - le aziende che hanno operato e reso possibile la crescita del comparto in questi anni si sono impegnate a fare un passo avanti per garantire investimenti adeguati alle sfide del climate change e hanno chiesto al Governo di accompagnare questo percorso, fondamentale affinché anche i territori senza gestore integrato possano crescere».
Per rendere il “Patto” davvero efficace, Utilitalia propone quattro azioni di riforma: superare le gestioni frammentate, rafforzare le capacità gestionali, favorire le aggregazioni tra aziende, sostenere un approccio integrato, coordinando l’uso dell’acqua tra diversi settori e realizzando infrastrutture per il riuso delle acque.
Il programma di giovedì 26 settembre
Giovedì 26 settembre è la giornata conclusiva del Festival dell’Acqua. Tra gli incontri in programma, quello organizzato da Cispel, che vedrà la partecipazione dei sei gestori idrici della Toscana. Moderato dalla capocronista de La Nazione, Erika Pontini, il confronto, con inizio alle 11.30 nella Sala Tevere della Fortezza da Basso, punterà a discutere non solo i traguardi ottenuti negli ultimi 25 anni, ma anche le nuove sfide del settore legate ai cambiamenti climatici e alle regolamentazioni nazionali.
Partecipano Alessandro Brogi, presidente Gida spa, Vincenzo Colle, presidente Gaia spa, Andrea Guerrini, componente del collegio Arera, Alessandro Mazzei, direttore Ait (Autorità idrica toscana), Simone Millozzi, presidente Acque spa, Nicola Perini, presidente Publiacqua e presidente Confservizi Cispel Toscana, Carlo Polci, presidente Nuove Acque spa, Roberto Renai, presidente Acquedotto del Fiora, Stefano Taddia, presidente Asa Livorno. Conclusioni del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.