MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

5 dicembre, Firenze omaggia Mozart con un concerto-evento aperto a tutti

Stasera, nell’anniversario della morte del grande compositore, nella Basilica della SS Annunziata risuona la Messa di Requiem, la misteriosa opera mai terminata

Mozart; gli orchestrali diretti dal maestro Giuseppe Lanzetta

Mozart; gli orchestrali diretti dal maestro Giuseppe Lanzetta

Firenze, 5 dicembre 2024 – Era il 5 dicembre del 1791 quando, a Vienna, moriva Wolfgang Amadeus Mozart. E oggi Firenze lo omaggia con un concerto, a ingresso libero e gratuito, in cui risuonerà una delle sue opere più famose, celebre anche per essere incompiuta: il Requiem. Sulla vita del grande compositore non mancano le curiosità: ad esempio in famiglia non era l’unico genio. Aveva una sorella maggiore, Maria Anna Mozart detta Nannerl, che sembra che come pianista fosse anche più dotata di lui, infatti lo affiancò nelle tournée in giro per le corti d’Europa. Ma alle donne all'epoca era precluso avere successo in questo campo, per questo il suo nome è sconosciuto ai più. non mancano le curiosità anche per quanto riguarda il Requiem: bisogna sapere che Mozart aveva, tra le sue passioni, oltre alle donne anche il gioco d’azzardo, nello specifico il biliardo. Ne era appassionato, tuttavia nel gioco non eccelleva affatto: i campioni di passaggio in città lo sapevano, e per questo gli consentivo di puntare grosse cifre ad ogni sfida. Mozart ne usciva quasi sempre perdente, e infatti era pieno di debiti. Un giorno bussò alla sua porta il conte Walsegg, a cui era appena morta la giovane moglie. Gli fece una proposta: in cambio di molto denaro, commissionò a Mozart il Requiem per la sua amata. Ma il contratto aveva anche altre postille: il conte, che era un musicista dilettante, non sarebbe diventato solamente il proprietario dell’opera, ma l’avrebbe dovuta firmare lui stesso così da risultarne l’autore. Non deve stupire una simile richiesta, questa era infatti una pratica che all’epoca era molto diffusa. Mozart, sempre alla ricerca di denaro per sanare i suoi tanti debiti di gioco, accettò pur di prendere l’anticipo dal conte. Tuttavia non terminò mai l’opera, perché morì. Ma secondo alcuni critici sarebbe rimasta incompiuta anche per una questione di orgoglio: Mozart non poteva accettare che la sua musica finisse nelle mani di qualcun altro. A complicare questa storia, dopo la morte del maestro, ci si mise anche la moglie di Mozart, Constanze: incaricò un allievo di terminare le parti mancanti, per non perdere il resto del compenso. Ma fece anche di più: alimentò l’aura dark dell’opera per accrescerne il fascino e il mistero, così da poterla vendere meglio in tutta Europa. E proprio quest’opera risuonerà stasera alle ore 21 nel cuore di Firenze, nella secolare Basilica della Santissima Annunziata. Il concerto omaggio a Mozart dell’Orchestra da Camera Fiorentina nell’anniversario della morte del grande compositore, è un regalo che l’orchestra fa alla città. La serata sarà infatti a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Al concerto parteciperà Sua Eccellenza Monsignor Gherardo Gambelli, Arcivescovo di Firenze. corso della serata saranno raccolti fondi a sostegno delle missioni diocesane in Ciad e delle loro attività per la popolazione. Al centro del programma sarà la “Messa di Requiem”, ultima struggente pagina di Mozart. Opera incompiuta – a terminarla fu l’amico e collega Franz Xaver Sussmayr - la “Messa di Requiem” rappresenta il confronto dell’uomo con una delle sue più grandi angosce, la morte. In un canto che si eleva al cielo, si fondono - e si scontrano - così l’immagine della perdita con la potenza magnanima di Dio. Per l’occasione l’Orchestra da Camera Fiorentina si presenterà insieme al Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti e alla Corale Santa Cecilia diretta da Andrea Sardi. Voci soliste il soprano Maria Cenname, il mezzosoprano Tamar Ugrekhelidze, il tenore Daniele Falcone e il basso Alberto Comes. Sul podio salirà il direttore e fondatore dell’Orchestra da Camera Fiorentina, Giuseppe Lanzetta. L’evento è inserito nel Festival dei Concerti della Liuteria Toscana, e l’Orchestra da Camera Fiorentino suonerà strumenti di grande valore realizzati da maestri dell’arte liutaria di ieri e di oggi, tra cui il prezioso Quintetto Lucchini del liutaio Martino Ius.

Nasce oggi

Maurizio Crozza nato il 5 dicembre 1959 a Genova. L'artista più camaleontico della tv, che compie oggi 65 anni, continua a mietere successi e a rapire il pubblico puntata dopo puntata, con la sua satira che non fa sconti a nessuno. Lo dimostrano i numeri del gradimento del suo one man show ‘Fratelli di Crozza’, che ad ogni stagione risulta costantemente tra i programmi più visti e apprezzati dal pubblico. Una delle sue gag recita così: “Mai fidarsi troppo del giudizio dei cittadini. Basti pensare che nel referendum più famoso della storia…hanno liberato Barabba.”