MAURIZIO COSTANZO
Firenze

Capodanno, ecco i musei aperti in Toscana

Dalle ville medicee alle aree archeologiche, la guida

Museo Archeologico Nazionale

Museo Archeologico Nazionale

Firenze, 30 dicembre 2023 - Per chi vuole approfittare di Capodanno per andar per un tuffo nella cultura, sono diversi i musei della Toscana aperti.

A Firenze porte aperte agli Uffizi, al Museo delle Cappelle Medicee, al Museo Nazionale del Bargello. Nel capoluogo, a Prato e in provincia saranno aperti l1, come il 6 e 7 gennaio, il Museo Archeologico Nazionale, le quattro Ville medicee della Direzione regionale musei della Toscana: Petraia, il Giardino di Castello, Cerreto Guidi col museo storico della caccia e del territorio, Poggio a Caiano (Prato) e il Parco di Villa il Ventaglio, dove alle 15 è in programma una visita guidata gratuita con il direttore Lorenzo Sbaraglio alla scoperta di scorci panoramici della città lungo sentieri e vialetti. Con piccole soste e tappe lungo il viale disegnato dall’architetto fiorentino Giuseppe Poggi, che qui anticipò le soluzioni poi adottate per il celebre viale dei Colli. Il ritrovo è in cima al viale del Parco, prenotazione all’ingresso o telefonando allo 055.580283 in orario di apertura. Nel salone della Villa medicea di Cerreto Guidi si potranno ammirare i preziosi arazzi medicei raffiguranti le Quattro Stagioni tessuti da incisioni di Giovanni Stradano parte della serie di sei panni dedicata a “Le Quattro stagioni e i Carri del Sole e della Notte”, tessuti dall’Arazzeria Medicea tra il 1632 e il 1637.

Il primo gennaio si potrà visitare la famosa Torre di Pisa insieme al complesso monumentale con il battistero, il Duomo, il camposanto e i due musei, delle Sinopie e dell’Opera del Duomo.. Sempre a Pisa sarà aperto il 1, 6 e 7 gennaio il Museo nazionale di San Matteo con la nuova esposizione della collezione di monete, tessere mercantili e gettoni 5000 esemplari di monete antiche della raccolta del Museo, provenienti dalle medievali zecche di Pisa, Lucca, Siena e Firenze, insieme agli splendidi esemplari di età medicea e lorenese, raccontano oggi in un nuovo allestimento la storia di Pisa, del suo territorio e della regione, dall’antichità all’Ottocento.

Altro simbolo della Toscana è la Torre del Mangia che a Siena domina piazza del Campo a Siena, aperta il 1 gennaio. In provincia di Siena sarà aperto l’1, 6 e 7 gennaio il Museo nazionale Etrusco di Chiusi con un appuntamento dedicato ai più piccoli il 6 gennaio alle 11.30 “Animali reali e fantastici: una visita nello strano zoo del museo”. Tutte le informazioni su orari e modalità di ingresso su https://museitoscana.cultura.gov.it/.

Sempre nella provincia di Siena saranno straordinariamente aperti nel giorno di Capodanno i Musei Civici di San Gimignano dalle 12,30 alle 17,30 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)e il Duomo e Museo di arte sacra di San Gimignano dalle 12,30 alle 17 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura). Nella vicina Colle di Val d’Elsa saranno aperti e visitabili dalle ore 12,30 alle 18,30 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura) il Museo San Pietro in Colle alta e in Colle bassa il Museo del Cristallo, riaperto il 16 dicembre scorso dopo circa tre anni di lavori di riallestimento.

Nella provincia di Grosseto il 1, come il 6 e 7 gennaio si potranno visitare le aree archeologiche di Vetulonia, Roselle e dell’antica Città di Cosa.

A Monsummano Terme (Pistoia) il 1, 6 e 7 gennaio visite accompagnate nelle stanze della casa museo del poeta Giuseppe Giusti.

A Prato a Capodanno resta aperta la Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta dalle 13 alle 17 ed è visitabile il Centro Pecci dalle 15 alle 19. Maurizio Costanzo