
Mondo Convenienza, lavoratori
Campi Bisenzio (Firenze), 14 giugno 2023 - A Campi Bisenzio vanno avanti da giorni le tensioni fuori dai magazzini di Mondo Convenienza, ma finora non erano arrivate dichiarazioni da parte dell’azienda. Ora i vertici del colosso dell’arredamento attraverso una nota stampa chiariscono la loro posizione sullo sciopero che ha portato a scontri tra polizia e manifestanti. “Nel condannare qualunque forma di violenza, rappresentiamo che le rivendicazioni di Campi Bisenzio riguardano alcuni lavoratori alle dipendenze di RL2, società a responsabilità limitata alla quale Mondo Convenienza ha affidato servizi attraverso un regolare contratto d’appalto. Anche se estranei alla vicenda, ci faremo carico nell’immediato di promuovere il dialogo tra l’appaltatore e i suoi lavoratori”. È quanto si legge in una nota diffusa da Mondo Convenienza in relazione alla vertenza in atto alla sede di Campi Bisenzio dove da giorni va avanti un presidio dei lavoratori in appalto, autisti e facchini della Rl2, con sgomberi da parte delle forze dell’ordine. Intanto la Regione Toscana è già in campo per salvaguardia lavoratori. La presidente della commissione Sviluppo economico in Consiglio regionale interviene sugli sgomberi: “Sono in costante contatto con il consigliere Fabiani. È in fase di costituzione un tavolo specifico. Sindaco e sigle sindacali già informati”. Nella nota stampa diffusa ieri, 13 giugno, si sottolinea l’interventodella Regione Toscana. “Ho sentito il consigliere del presidente Giani con delega al lavoro Valerio Fabiani. Sindaco e sigle sindacali sono stati contatti ed è in via di costituzione un tavolo specifico. La Regione è già in campo per salvaguardare i lavoratori”. Così la presidente della commissione Sviluppo economico in Consiglio regionale, Ilaria Bugetti, interviene sulla vicenda Mondo Convenienza e gli sgomberi che si stanno verificando in questi giorni. Lavoratrici e i lavoratori della catena di grande distribuzione, sono in sciopero per chiedere l'applicazione del giusto contratto, il rispetto degli orari, l'equa distribuzione del carico di lavoro e maggiori garanzie di sicurezza. “Su questa come su altre vicende, manteniamo alta l’attenzione. Intendiamo continuare a parlare con tutti i soggetti coinvolti per dare forma e forza al tavolo e trovare la soluzione migliore” dichiara ancora la presidente della Commissione.
Maurizio Costanzo