Bufera velocar: 4mila multe al giorno. "Una persecuzione"

Forza Italia svela i numeri e attacca: "Con una media di 100 euro a sanzione si arriva a 146 milioni l’anno". Si attende la replica del Comune

Multe e polemiche

Multe e polemiche

Firenze, 4 settembre 2022 - Sipario più o meno definitivo sull’estate che come sempre, con la città in stand by, allenta le polemiche e diluisce i veleni. Ora però che le strade tornano a ingolfarsi di macchine ecco che il clima politico in fatto di mobilità torna puntualmente ad avvelenarsi. Così dopo le polemiche sollevate dal centrodestra nei giorni scorsi sui primi ritardi dei cantieri della tramvia ecco che Forza Italia piomba sul tema contravvenzioni snocciolando numeri e tornando ad attaccare Palazzo Vecchio responsabile, a detta delle opposizioni, da aver trasformato la città in un "multificio".

Nel mirino ci sono di nuovo i ’velocar’, nuovi sistemi di rievamento della velocità spuntati in varie zone della città nei mesi scorsi. "Al ritorno dalle vacanze, a migliaia di fiorentini sono state recapitate le multe elevate in questi ultimi mesi, da quando sono stati installati quattro nuovi autovelox modello ‘velocar’ a Firenze. Il sindaco Nardella conferma di voler proseguire sul modello della città ‘multificio’, che fa cassa sulla pelle dei cittadini per rimpinguare le finanze di Palazzo Vecchio" attaccano a spron battuto il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale Marco Stella, la vicecoordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Internò, candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Firenze, e la capogruppo al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni.

Secondo l’opposizione "i nuovi apparecchi, posizionati in viale XI Agosto, viale Etruria e due sul viadotto del Varlungo, stanno facendo una media di mille multe al giorno". "Si tratta – argomentano ancora Stella, Internò e Pieraccioni – di autovelox il cui fascio radar è in grado di riprendere le auto fino a 30 metri di distanza e coprono anche tre corsie contemporaneamente. Se la media dei velocar è di 1.000 multe al giorno, ne consegue che i quattro nuovi apparecchi stanno emettendo circa 4.000 contravvenzioni quotidiane, ovvero un milione e 460mila multe annuali.  Sono cifre assurde, che denotano una volontà persecutoria verso i cittadini". 

Si attende ora la replica ufficiale del Comune che già più volte in passato ha difeso l'operato della Polizia municipale e sostenuto la politica dei controlli rimarcando l'importanza della sicurezza sulle strade e ribadendo che il principio ispiratore del suo operato è la tutela degli utenti della strada e non certo la volontà di far cassa.

In attesa della posizione di Palazzo Vecchio registriamo ancora i dubbi di Forza Italia sulla legittimità stessa degli apparecchi: "I ‘velocar’ hanno l’autorizzazione del Ministero dei Trasporti, ma non del Mise, e alcuni giudici di pace hanno già accolto ricorsi su multe elevate da questi apparecchi".

E. B.