Torna la Notturna di San Giovanni, tutti di corsa in centro

La corsa, con le sue 82 edizioni, fa da anteprima alle celebrazioni del patrono, che culminano il 24 giugno. E domani l'incoronazione del Marzocco

Un momento di una delle ultime edizioni

Un momento di una delle ultime edizioni

Firenze, 18 giugno 2022 - Torna stasera la Cetilar Run, 82esima Notturna di San Giovanni, la seconda corsa più antica d’Italia, accompagnata dalla 4km family run per famiglie. Si parte alle 21 da piazza Duomo, che sarà anche l’arrivo della manifestazione dopo un percorso di dieci chilometri nel centro storico che tocca l’Oltrarno, Ponte Vecchio, piazza della Signoria. Durante il passaggio dei corridori ci saranno delle momentanee interruzioni di transito ai veicoli. Questi i principali provvedimenti di circolazione: dalle 8 a mezzanotte (o comunque al termine della manifestazione): divieto di transito e sosta in piazza del Duomo (tratto Calzaiuoli e via del Proconsolo) e piazza San Giovanni (area porta Sud del Battistero); in piazza Santa Croce divieto di transito e sosta di fronte al civico 1 divieto di sosta permanente in Lungarno della Zecca vecchia e Lungarno pecori Giraldi (lato fiume eccetto fermata Tpl) in piazza Ferrucci ai civici 5 e 6 divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Santa Maria Novelle tra il civico 8 e via del Sole divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Poggi in centro carreggiata divieto di sosta con rimozione forzata via dei Gondi e Lungarno Grazie (tratto Ponte alle Grazie-Volta dei Tintori) divieto di sosta con rimozione forzata dalle 17 a mezzanotte: in via dei Bastioni (zona fontana) consentito ingresso per allestimento e disallestimento ristoro dalle 20 alle 24 sospensione della porta telematica in via dei Benci apertura catene o abbassamento dissuasori mobili in piazza Antinori, via dei Tornabuoni, piazza della Repubblica, via San miniato, via di San Niccolò, via dei Martelli.

La Notturna è da sempre l'appuntamento che dà inizio alla settimana che culmina con le celebrazioni del Patrono, venerdì 24 giugno, concluse dallo spettacolo dei Fochi, sparati dal piazzale Michelangelo. Domani mattina secondo atto a cura della Società di San Giovanni Battista che organizza, con il Comune di Firenze e il maestro orafo Paolo Penko, la storica Incoronazione del Marzocco. Si tratta di una cerimonia che affonda le radici in una tradizione secolare, secondo la quale quattro giorni prima del 24 giugno, festa di San Giovanni, veniva posta una corona sulla testa del Marzocco, il leone simbolico protettore della città. L’incoronazione del Marzocco, che la celebre statua di Donatello posta in piazza della Signora ritrae nell’atto di sostenere e proteggere lo stemma del giglio di Firenze, indicava come soltanto a lui fosse consentito di portare la corona in una città libera.

Domani alle 11, la Deputazione della Società, alla presenza delle autorità del Comune di Firenze e del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino, si troverà in piazza della Signoria per la cerimonia d’incoronazione, con un solenne antico cerimoniale del XVI secolo. La Corona è un pregiatissimo manufatto di arte orafa ideata e realizzata dalla Bottega Orafa Paolo Penko. Si tratta di un gioiello unico, pensato appositamente per la celebrazione, che si caratterizza per preziosi trafori, cesellature e incisioni a bulino, arricchite con smalto rosso cremisi traslucido alternato a smalto bianco. Perle, granati, cristalli di vari tagli e forme e lapislazzuli sono utilizzati per “gioiellare", alla maniera antica, la corona destinata a decorare la testa del Marzocco. La cerimonia è di breve durata, ma spettacolare e di grande impatto, coinvolgendo alcuni dei simboli della città più cari ai fiorentini. Questa cerimonia sarà seguita il 26 giugno da una seconda, sempre promossa dalla Società di San Giovanni Battista, due giorni dopo la festa del Santo Patrono, stavolta per la deposizione della corona.