Mala Movida o cattiva educazione

Oggi in Prefettura la presentazione del nuovo piano contro il rumore e il degrado denunciato ogni estate dai residenti del centro

Giovani sul sagrato di Santa Croce

Giovani sul sagrato di Santa Croce

Firenze, 5 maggio 2022 - L’estate è ormai a un passo e la mala movida con il suo strascico di degrado e proteste dei residenti anche. La ztl notturna estiva non basta ad arginare il problema così quest’anno il sindaco, il prefetto, il questore e tutte le forze dell’ordine insieme alle associazioni di categoria hanno deciso di sedersi intorno a un tavolo per trovare una nuova strategia che riesca a mettere d’accordo la voglia di divertirsi con il giusto diritto al riposo di chi vive soprattutto nel centro storico dove si concentra il maggior numero di locali. Quest’anno tornano in campo gli steward, ma a differenza del passato risponderanno direttamente al coordinamento che fa capo al prefetto. Difficile dire se il nuovo piano ha qualche possibilità di riuscire a contenere i disagi e il rumore che la folla notturna solitamente provoca.

Oggi c’è la presentazione ufficiale. Ed è vero anche che da qualche anno grazie all’Estate Fiorentina, Palazzo Vecchio ha cercato di decentrare il più possibile i luoghi di ritrovo per i nottambuli proprio per evitare la concentrazione di troppe persone nell’area di  Santa Croce, o in Sant’Ambrogio, piuttosto che in Santo Spirito, oppure nelle viuzze del centro. 

Ma il risultato,  per ora,  è stato solo quello di moltiplicare il rumore e le proteste  sui giardini dei lungarni. A dimostrazione che  il problema da risolvere non è quello del ’dove’, ma piuttosto quello del ’come’. Perché che la notte debba essere vissuta è fuori discussione, ma la libertà di divertirsi non dovrebbe mai far dimenticare, anche ai più giovani,  il rispetto per il resto del mondo. O non basterà un esercito di steward, vigili urbani, poliziotti e carabinieri a salvare la città.