
Clint Estwood
Firenze, 12 settembre 2014 - Il 12 settembre di cinquant'anni fa "Per un pugno di dollari" fu proiettato per la prima volta a Firenze al Supercinema di via dei Cimatori. Stasera al cinema Spazio Alfieri (ore 21,30) proiezione della copia restaurata, dalla Cineteca di Bologna, di uno dei classici di "spaghetti western" all'italiana girato da Sergio Leone e interpretato da Clint Eastwood, Gian Maria Volonté, Marianne Koch e Wolfgang Luschky, con la colonna sonora di Ennio Morricone, il primo della “trilogia del dollaro” insieme ai film "Per qualche dollaro in più" e "Il buono, il brutto e il cattivo".
All'uscita del film, niente avrebbe fatto presagire che si sarebbe poi potuto parlare di uno dei film "cult" del cinema italiano. A riempire la sala, deserta nei primi giorni di programmazione, ci pensò uno dei produttori del film, Giorgio Papi, che comprò i biglietti per regalarli ad amici e parenti affinchè cominciassero quel passaparola che poi decretò il successo del film. Dopo pochi giorni bisognava mettersi in coda per vedere il film, che rimase nelle sale per ben sei mesi nelle sale, non solo italiane. A credere per primi nel film furono Raffaello Castellani, proprietario del Supercinema, e il distributore, Ugo Poggi, un giovane alle prime armi, che ancora non aveva neanche creato la sua società di distrubuzione, come ricorda il nipote, Matteo Nenciolini, oggi a capo della Giglio Cinematografica, che prosegue l'attività fondata dal nonno.
La proiezione di stasera, nella programmazione di Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, vedrà la partecipazione di quanti videro per primi il film in quei lontani giorni del 1964, rintracciati grazie ad una call fatta sul web. I “testimoni” del debutto a Firenze di Per un pugno di dollari saranno invitati, nel corso della presentazione del film, introdotto da Michele Crocchiola, a raccontare i propri ricordi.