REDAZIONE EMPOLI

Per la Folgore inatteso scivolone interno con il Cus Pisa

FOLGORE FUCECCHIO

63

CUS PISA

69

FOLGORE FUCECCHIO: Falchi 12, Berni 6, Gazzarrini 3, Soriani 13, Doveri 12, Tessitori 10, Diop, Orsucci, Meacci 7, Pandolfi, Masotti. All. Rastelli.

"GAS AND HEAT" CUS PISA BASKET: Benini 18, Fiorindi 3, La Sala 11, Lazzeri A. 9, Mangoni 9, Quarta 9, Italiano 7, Raimo 3, Giannelli, Mori, Giovani n.e. Siena n.e. All. Angiolini.

Arbitri: Luppichini di Viareggio e Agnorelli di Poggibonsi.

Parziali: 15-19; 36-36; 44-59.

FUCECCHIO – Amaro esordio casalingo per la Folgore Fucecchio, che dopo il blitz di Livorno dello scorso week-end, è costretta a cedere il passo sul proprio parquet al Cus Pisa. I gialloblù ospiti sono costretti a rinunciare al proprio capitano e principale terminale offensivo Siena, oltre che ad Andrea Lazzeri e Cristian Giovani con i biancoverdi locali che sembrano volerne approfittare fin da subito.

A differenza della sfida con l’Us Livorno, infatti, stavolta è proprio la Folgore a partire forte raggiungendo subito il +9 (11-2). Col passare dei minuti, però, gli universitari prendono le misure ai ragazzi di coach Rastelli e, punto dopo punto, riescono a ricucire lo strappo. La prima frazione si chiude con la Folgore ancora avanti, ma di sole 4 lunghezze, che verranno poi cancellate nel secondo tempino. In questa fase, infatti, la gara procede punto a punto con il tabellone che al momento dell’intervallo lungo recita 36-36. Perfetta parità e tutto da rifare per Berni e compagni.

La musica sembra non cambiare anche al rientro sul parquet, almeno fino al 40-40 firmato da Soriani a 8’30’’ dalla fine del quarto. A questo punto, però, la Folgore si smarrisce e subisce la maggior intensità di gioco dei pisani, che con un break di 0-12 scappano via fino al 40-52 firmato da una tripla di Alberto Lazzeri, quando mancano 4’42’’ alla fine della frazione. Tessitori in appoggio al tabellone e Soriani (a secco nei primi due quarti) al termine di un veloce contropiede provano a tenere in scia i fucecchiesi, ma uno scatenato Benini mantiene i gialloblù universitari a distanza. Prima della fine del tempino, i pisani riescono addirittura a raggiungere il massimo vantaggio (44-59 al 30’).

Il Cus dimostra buona personalità anche nell’ultimo parziale, conservando sempre una distanza di sicurezza da Doveri e soci, che solo nel finale riescono con orgoglio a rifarsi sotto fino al -5 (62-67 a 1’ dalla sirena). La rimonta, però, termina qui perché il Cus stringe i denti e chiude a +6 sui biancoverdi, che adesso saranno chiamati al pronto riscatto già mercoledì prossimo nella scomoda trasferta di Carrara (palla a due alle ore 21).

si.ci.