
Si gioca e si parla ogni tre giorni e così davanti ai microfoni per presentare Ascoli-Empoli, anziché mister Marino come sempre, stavolta si presenta Simone Romagnoli. Il difensore ha rinnovato il contratto col club azzurro appena prima della ripresa del campionato ed è stato indubbiamente uno dei grandi protagonisti delle ultime partite.
Non è un caso del resto che fra i segreti dell’Empoli in fase difensiva ci sia sicuramente anche lui, che dopo aver procurato quel rigore a Pescara ha saputo riscattarsi con due prestazioni superlative con Venezia e soprattutto Frosinone.
"Non dobbiamo prendere questa partita alla leggera – ha spiegato il difensore – e vi assicuro che questo rischio non c’è. Quello che può rappresentare un’insidia è certamente il fatto di giocare partite a distanza cosi ravvicinata, ma siamo preparati e pronti. Per questo andremo ad affrontare la sfida come abbiamo fatto nelle ultime uscite, cioè con grinta e determinazione.
Romagnoli parla della crescita del pacchetto arretrato... "Abbiamo preso tanti gol in passato, ma questi – dice il difensore – vanno sempre analizzati perché alcuni sono stati del tutto fortuiti e altri sono arrivati all’interno di partite con dinamiche differenti. Rispetto ad allora non c’è stato un cambio di modo di lavorare dopo il lockdown, molto dipende anche dal tipo di gara che giochiamo".
Impossibile comunque non tornare sulla vittoria col Frosinone. "Abbiamo fatto fatica – sggiunge Romagnoli – a uscire perché loro pressavano tanto e qualche nostro errore tecnico ci ha tolto fiducia. Poi ci siamo dati una sistemata intorno alla metà del primo tempo e dopo siamo riusciti a fare bene, ma adesso non vogliamo parlare di obiettivi a lungo termine. Chi ci ha seguito tutto l’anno sa che abbiamo passato momenti difficili: dopo un inizio sprint ci sono stati periodi strani, periodi grazie ai quali gli obiettivi cambiavano ogni mese. Per questo adesso dobbiamo solo cercare di fare al meglio possibile tutte le prossime sfide, poi faremo i conti".
Tommaso Carmignani