
Gli azzurri verso Firenze, il derby ai raggi X
di Tommaso Carmignani
EMPOLI
Il derby è sempre il derby. E non capita spesso di andare al Franchi ed essere addirittura sopra in classifica rispetto alla Fiorentina. Tant’è che da quelle parti, almeno fino alla scorpacciata di gol in Conference League contro il Braga, non sembravano avere dubbi: i viola, con un punto nelle ultime cinque gare di campionato, stavolta non partono favoriti. Perché i cosiddetti cugini di campagna vengono per fare risultato e mai come stavolta sembrano davvero in procinto di farcela. Ma è davvero così? Perché sì. L’Empoli può sognare la grande impresa per almeno due motivi. Il primo, come accennato, è lo stato di forma. La Fiorentina, al momento, è una delle squadre che sta peggio in tutta la Serie A. I viola non sembrano più capaci di vincere e non di rado sono usciti tra i fischi del Franchi. La formazione di Vincenzo Italiano sembra aver smarrito quella capacità di giocar bene a pallone che le aveva consentito, un anno fa, di raggiungere l’Europa nonostante la partenza a gennaio di un giocatore importantissimo come Vlahovic. L’Empoli, invece, sta disputando un campionato sopra le righe e di recente ha vinto anche in casa dell’Inter.
Ma il vero motivo per cui gli azzurri possono davvero sperare di far risultato al Franchi sta nelle caratteristiche della formazione di Zanetti. Bandinelli e soci, infatti, hanno dimostrato di avere nella difesa uno dei loro punti di forza: sono una delle squadre della Serie A ad aver collezionato il maggior numero di clean sheet (sette) ed hanno in Vicario uno dei migliori portieri – se non il migliore – di tutto il campionato. La Fiorentina, al contrario, è una delle squadre che fa maggiormente fatica a segnare ed è costantemente sotto attacco per lo scarso rendimento delle punte. Una squadra che, se dovesse andare sotto, farebbe tremendamente fatica a rientrare in partita. E quindi l’Empoli, organizzato come è nel far giocare male gli altri, potrebbe essere nettamente avvantaggiato. Perché no. Per tutti gli inguaribili ottimisti che vedono nel derby di domani l’occasione per fare risultato ci sono alcuni dati che destano preoccupazione. La Fiorentina è una delle squadre meno in forma del torneo, ma l’Empoli è comunque reduce da due pareggi nelle ultime tre partite, di cui uno raggiunto in maniera insperata a tempo praticamente scaduto. Ma quel che è peggio è che gli azzurri, sempre nelle ultime tre partite, hanno incassato lo stesso numero di gol che avevano preso nelle precedenti nove (6). La formazione di Zanetti, quindi, sembra molto meno solida rispetto a quanto non sembrava fino a un mese fa. E poi ci sono i viola, che tanto poco non segnano.
La formazione di Italiano viene criticata per la scarsa vena realizzativa, è vero, ma ha comunque 23 gol all’attivo in questo campionato (due in più rispetto all’Empoli). Quindici di questi sono arrivati al Franchi, che si dimostra terreno fertile per gli attaccanti. Senza contare che i viola vengono dalla vittoria roboante in Conference col Braga: un 4-0 che sa tanto di iniezione di fiducia in vista del derby. L’Empoli è avvisato.