di Ilaria Masini
Quattro reti, quattro marcatori diversi. Aspettando di consacrare un bomber vero e definitivo, magari da doppia cifra, intanto l’Empoli nell’attuale serie A si gode la varietà delle realizzazioni. Prima Parisi dal reparto arretrato a Lecce, poi Baldanzi dalla trequarti contro il Verona e domenica scorsa a Salerno i centri da parte degli attaccanti veri, Satriano e Lammers. Una piccola cooperativa del gol che esalta le diverse soluzioni offensive della formazione di Paolo Zanetti dall’inizio della stagione in corso. La molteplicità delle reti arriva anche dalla modalità di conclusione.
All’Arechi ha infatti aperto le marcature Satriano di testa e poi ha trovato il definitivo 2-2 Lammers di destro, sporcato da una deviazione ma comunque più che efficace. Erano stati dei sinistri perfetti invece a colpire e far male a Lecce e Verona nei precedenti incontri. L’Empoli è rimasto a secco in due sfide ovvero alla prima giornata in trasferta con lo Spezia, dove è arrivata l’unica sconfitta, e al Castellani contro la Fiorentina terminata a reti inviolate e dove anche l’inferiorità numerica ha fatto la propria parte. La vera svolta di Salerno è tuttavia il fatto che si siano sbloccati gli attaccanti che adesso avrebbero il compito di non fermarsi più.
Non è un caso che alla fine del match proprio Lammers abbia sottolineato la necessità di moltiplicare le reti personali e l’olandese si è già candidato. Difesa e centrocampo potranno “arrotondare” i tabellini delle varie sfide, ma saranno soprattutto gli uomini del reparto avanzato a dover fare la differenza d’ora in poi.
La strada è tracciata e, visto che per gli attaccanti conta soprattutto segnare, la psicologia potrà giocare un ruolo fondamentale. Adesso, liberi di testa, potrebbero iniziare a stupire a cominciare da lunedì sera contro la Roma che a Udine ha subito quattro reti in una sola partita. Precedente appetitoso per l’Empoli che è ancora a caccia della prima vittoria in questo campionato. Curiosità: i friulani hanno “schiaffeggiato” Mourinho con un poker firmato da quattro calciatori diversi: Udogie, Samardzic, Pereyra e Lovric. Un precedente incoraggiante che certo non può illudere l’Empoli, ma che può far arrivare Zanetti alla sfida con una maggiore consapevolezza. Tutti in coda quindi per far male ai giallorossi e raddoppiare le proprie cifre personali. Il primo che segnerà fra Parisi, Satriano a Lammers arriverà a quota due diventando capocannoniere provvisorio (Baldanzi è out per infortunio), tutti gli altri potranno invece cercare di far lievitare la cooperativa del gol che fino a questo momento sembra una vera risorsa.