L’Empoli torna a fare i conti con le Nazionali

Sono 13 gli azzurri in giro per l’ Europa con le rispettive selezioni maggiori o giovanili che riducono drasticamente il gruppo di lavoro

Mattia Viti

Mattia Viti

Empoli, 8 novembre 2021 - Quelle che stanno per cominciare sono due settimane delicate per l’Empoli, che deve preparare la difficile trasferta di Verona di lunedì 22 novembre. Per la terza volta in stagione, infatti, mister Andreazzoli si trova costretto a lavorare con un gruppo falcidiato dalle assenze per le varie convocazioni nelle rispettive nazionali. Il primo ad essere impegnato sarà il portiere Samir Ujkani con il suo Kosovo (amichevole mercoledì alle 18 al Vokrri di Pristina contro la Giordania), che però sarà anche il primo a tornare insieme agli sloveni Petar Stojanovic e Leo Stulac, visto che per loro l’ultima gara per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 è in programma per domenica prossima (Ujkani sarà alle 20.45 all’Olimpico di Atene contro la Grecia, mentre terzino e mediano saranno alle 15 allo Stožice di Lubiana contro Cipro dopo aver affrontato giovedì 11 alle 20.45 al Malatinského di Trnava la Slovacchia).

Nonostante il poco minutaggio dell’ultimo periodo anche Nedim Bajrami, assieme a Ardian Ismajli, è stato chiamato dal ct albanese per le sfide di qualificazione ai Mondiali contro Inghilterra (venerdì 12 alle 20.45 a Wembley) e Andorra (lunedì 15 alle 20.45 all’Air Albania Stadium di Tirana). A chiudere le assenze per quanto riguarda i ‘titolari’ ci sono poi Mattia Viti e Samuele Ricci. Il giovane centrale classe 2002 è infatti stato convocato dalla Nazionale Under 20 del tecnico Alberto Bollini per le due gare del Torneo 8 Nazioni contro Repubblica Ceca (giovedì 11 alle 14 al Benelli di Pesaro) e Romania (lunedì 15 alle 14 al Ricci di Sassuolo). Il play, invece, sarà l’ultimo a rientrare dopo l’amichevole dell’Under 21 con la Romania di martedì 16 alle 17.30 allo Stirpe di Frosinone, secondo impegno anche per lui dopo la sfida all’Irlanda (venerdì 12 alle 18.30 al Tallaght Stadium di Dublino) valida per le qualificazioni a Euro 2023.

A costringere il tecnico di Massa a lavorare per almeno una settimana a ranghi decisamente ridotti ecco poi le convocazioni nelle nazionali giovanili, non solo dell’Under 21 albanese Kristjan Asllani (qualificazioni a Euro 2023 con Slovenia venerdì 12 alle 18 al Bonifika di Capodistria e Kosovo martedì 16 alle 19 al Vokrri di Pristina), ma anche dei Primavera Tommaso Baldanzi, Duccio Degli Innocenti e Jacopo Fazzini (doppio test dell’Under 19 con l’Ungheria giovedì 11 alle 20 al Szusza di Budapest e lunedì 15 alle 18 allo Sport Center di Telki) e degli Under 18 Lorenzo Ignacchiti e Gabriele Indragoli, convocati per due amichevoli con la Francia (giovedì 11 alle 12.30 e sabato 13 alle 11 al Gran Sasso de L’Aquila).

Una situazione a cui l’Empoli è ormai abituato e che certifica la bontà dell’organico azzurro, ma che puntualmente ripropone l’annosa questione in quali condizioni psico-fisiche torneranno al quartier generale i giocatori dopo un tour de force per l’Europa. Un incognita che chiaramente non può far stare tranquillo mister Andreazzoli, anche se stavolta ci saranno comunque almeno cinque giorni di lavoro a ranghi completi per preparare al meglio la sfida al Verona di Tudor.