Verso l’isola del tesoro con Giallo Mare

Lo spettacolo è nella rassegna ’Terre di confine’. Appuntamento venerdì prossimo alle 21

Migration

Chi non ha mai sognato di essere un pirata? Chi non è mai rimasto affascinato dal quel senso di libertà e spregiudicatezza da sempre associato al mondo dei gentiluomini di ventura? Proprio il mondo piratesco sarà protagonista venerdì sera alle 21 al Minimal Teatro di Empoli con lo spettacolo "Sulla rotta dell’isola del tesoro", una produzione DiffusioniKanterStrasse Teatro e Giallo Mare Minimal Teatro scritta da Simone Martini e diretta dallo stesso Martini insieme a Renzo Boldrini, con Daniele Bonaiuti, Simone Martini, Alessio Martinoli e Tazio Torrini. Chi, tra noi, leggendo L’Isola del tesoro di Luis Stevenson, non si è mai chiesto cosa fosse successo prima? Chi erano veramente Long John Silver e Billy Bones? Lo spettacolo inserito all’interno della rassegna per famiglie "Teatri di confine" prova proprio a rispondere a questa domanda, perché ai tempi di Stevenson, i pirati erano un ricordo recente e le loro storie sulla bocca di tutti mentre adesso ci appaiono come una romantica eco del passato. La pirateria, già presente ai tempi dei Fenici, dell’Impero Romano è un fenomeno vivo ancora oggi, ma il periodo storico che viene affrontato in questo epico racconto è quello della cosiddetta età d’oro della pirateria. A cavallo tra il Diciassettesimo e Diciottesimo secolo, il nuovo mondo divenne teatro di numerosi conflitti militari, politici ed economici tra le super potenze del periodo. Francia, Spagna e Inghilterra si contendevano terre, ricchezze e soprattutto il predominio dei mari. Il capitalismo cominciava a presentarsi al mondo e la Compagnia delle Indie estendeva la sua influenza sullo scacchiere globale. In questo lontano mondo, dove ancora tutte le bandierine non erano state posizionate, un gruppo eterogeneo di furfanti, avidi, poeti e sognatori decise di fondare una propria Repubblica a Nassau, nell’isola di New Providence nei Caraibi. Questi furono i tempi del Capitano Hornigold, Jennings, Black Sam e Barbanera. Ma chi erano veramente i pirati? E cosa li spingeva a rischiare continuamente la vita? Sulla rotta dell’Isola del Tesoro parla di pirati, delle loro imprese e di quell’ossessione per il tesoro, che Luis Stevenson con i suoi personaggi ha trasformato in un topos ormai inscindibile della figura del pirata.