Vaccini, un bottone per le ’riserve’ Per i fragili prenotazioni più facili

La Regione cambia per accelerare le somministrazioni. In arrivo altre 160mila dosi tra AstraZeneca e Pfizer

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di Lisa Ciardi

Un tasto per le cosiddette "riserve" sul portale dei vaccini e, in settimana, la riapertura delle prenotazioni per i super fragili, con nuove modalità. Sono alcune delle iniziative annunciate dalla Regione per accelerare nella somministrazione. La prima novità a scattare, già oggi, è quella del "bottone" on line dedicato alle riserve. Sul sito prenotavaccino.sanita.toscana.it all’interno delle 4 categorie che possono al momento accedere al vaccino tramite portale (super fragili e disabili gravi, anziani con meno di 80, personale scolastico e forze dell’ordine), comparirà il bottone rosso "Riserva". Questo sarà a disposizione di chi, pur rientrando in una delle categorie indicate, non ha ancora trovato posto. Ci si potrà così candidare a subentrare come riserve nei 150 punti vaccinali toscani. La persona interessata verrà poi avvisata per telefono almeno mezzora prima del vaccino. In ogni caso, nell’attesa, manterrà il diritto a procedere con le "normali" prenotazioni. Un’altra novità, in arrivo in settimana, riguarda le prenotazioni dei super-fragili, ultimamente al centro delle polemiche. Nei giorni scorsi infatti, all’arrivo delle dosi, circa 70mila persone si sono sfidate a colpi di click per aggiudicarsi uno dei 15mila posti disponibili.

Ora il sistema verrà modificato. Ausl e ospedali continueranno a contattare personalmente alcuni soggetti, in particolare se con patologie invalidanti (13mila di loro sono già stati vaccinati e altri 20mila saranno chiamati entro questa settimana), mentre cambierà il portale. Non verranno cioè più messi a disposizione tanti posti quante sono le dosi disponibili, ma si opterà per un piano più ampio, che tenga conto sia dei vaccini consegnati che di quelli in arrivo successivamente. In questo modo, ogni persona fragile potrà prenotare senza affanno. In caso di mancato arrivo delle dosi, le iniezioni verranno riprogrammate. "La vaccinazione delle persone più fragili è per noi prioritaria – ha detto l’assessore alla Sanità, Simone Bezzini – e la campagna deve procedere con due criteri: età e patologie. Siamo stati tra le prime regioni a vaccinare gli estremamente vulnerabili: oltre 13mila sono dalle Asl e altri 15mila lo saranno in questi giorni. Per chi non può muoversi, è previsto il vaccino a casa e ringrazio le Asl e gli operatori per aver dato seguito rapidamente a questa indicazione, con l’obiettivo di completare entro Pasqua". Intanto si attendono le nuove dosi: entro domani ne dovrebbero arrivare 79mila Astrazeneca e 35.300 Moderna (5mila per richiami e le altre per nuove somministrazioni ai super-fragili) mentre domani potrebbero essere consegnate 81mila dosi Pfizer prenotate dai medici di famiglia per gli over 80.