
Iniziativa per promuovere gli spostamenti con mezzi pubblici. Le insegnanti: "Una ricaduta positiva sulle attività di classe". Il programma è arrivato alle fasi conclusive con successo.
Usare il bus per imparare a muoversi in sicurezza e autonomia. Ben 60 classi e 1.200 bambini che hanno seguito un percorso didattico di sei ore, finalizzato ad incentivare l’uso dei mezzi pubblici da parte dei più giovani. Sono i numeri del progetto – nella fase conclusiva – di Autolinee Toscane “Va’ dove ti porta il bus“ rivolto alle classi quinte della scuola primaria e alle classi prime della secondaria di primo grado, realizzato con il supporto dell’ufficio scolastico regionale. Un progetto mirato a fornire gli strumenti di base per muoversi in autonomia e con consapevolezza nella città, sviluppando così un senso di appartenenza al proprio territorio, "favorendo l’immagine del bus, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come mezzo di incontro e socializzazione, evidenziando il concetto di “bene pubblico” per la collettività".
La prima A della Scuola Vanghetti del Comprensivo Empoli Est è una delle tante classi che hanno partecipato al progetto. I ragazzi hanno raccontato la loro partecipazione all’iniziativa che li ha visti entusiasti durante l’uscita didattica, partendo dalla fermata Berni 2 (davanti la scuola) ed utilizzando l’autobus Linea 1 con fermata e discesa in Via Roma. I ragazzi, guidati dalla preparatissima Cristina Lemmi, hanno percorso a piedi il centro storico empolese per fermarsi a conoscere meglio alcuni luoghi di interesse (Piazza Farinata degli Uberti, Piazza della Vittoria, Magazzino del Sale-Museo del Vetro e Cinema Excelsior)
Per il rientro a scuola hanno usufruito dell’autobus Linea 2 dalla fermata di Piazza della Vittoria con discesa a Berni 2. Hanno accompagnato la classe e coordinato le attività le docenti Ilenia Castaldi, Maria Lucia Cavarretta e Alessandra Uzzi. Questo progetto di Autolinee Toscane, in collaborazione con Coop. Itinera, a detta delle insegnanti – spiega una nota – ha costituito un prezioso percorso didattico di sensibilizzazione all’utilizzo del mezzo pubblico. Molti alunni hanno dichiarato di non aver mai utilizzato l’autobus per i propri spostamenti: grazie a queste lezioni, hanno potuto acquisire gli strumenti di base per muoversi con più sicurezza e in autonomia nella città, ed hanno colto l’immagine del bus, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come occasione di incontro e socializzazione. Un altro aspetto fondamentale del progetto è stato sicuramente la promozione di un “viaggio sostenibile”, dal grande valore civico, che permette anche una maggiore conoscenza storico-artistica del territorio.
Le docenti – dicono – sono state molto soddisfatte per la ricaduta positiva sulle attività di classe, per l’interesse dimostrato dagli alunni riguardo alle tematiche affrontate e per l’impegno nella rielaborazione grafica. I ragazzi confermano: "Siamo grati per aver partecipato a questo progetto, abbiamo svolto attività divertenti ed abbiamo imparato ad usare correttamente il bus, a rispettare cose e persone sui mezzi pubblici. Il lavoro in gruppo ci ha permesso di condividere le conoscenze, fare ricerche e scoprire nuovi aspetti della nostra città".