CASTELFIORENTINO
Entro la fine dell’anno potrebbero iniziare i lavori della nuova Residenza sanitaria per anziani che verrà realizzata a Castelfiorentino. Nei giorni scorsi è stato presentato al protocollo del Comune il progetto relativo alla struttura che sorgerà in via Profeti. La società Oliver, sviluppatrice del progetto, che poi sarà realizzato dal gruppo veneto Carron, ha acquistato il terreno di proprietà del Comune. Un’operazione che ha fatto arrivare nelle casse comunali circa 370mila euro. La nuova Rsa sarà costituita da due blocchi distinti da 80 posti letto ciascuno, per un totale di 160. Gli uffici comunali nei mesi estivi concluderanno tutti i passaggi burocratici e una volta che il soggetto costruttore avrà ritirato il ‘permesso a costruire’ si potrà aprire il cantiere.
Una volta in funzione, quella di Castelfiorentino sarà la Rsa più grande di tutto l’Empolese Valdelsa, che porterà anche un centinaio di nuovi posti di lavoro. Per la cittadina valdelsana si tratta anche del più importante investimento in ambito socio sanitario mai realizzato. Si parla di una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Il gruppo imprenditoriale del Nord Italia ha puntato gli occhi su questo angolo di Toscana proprio perché l’attuale offerta di posti letto in strutture per anziani non riesce a coprire completamente la domanda. Anche la Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno ha dato il proprio assenso all’operazione.
Il sindaco Alessio Falorni, che ha avuto modo di visionare il progetto, si dice molto soddisfatto della proposta: "Mi sembra che sia davvero un intervento pregevole, anche urbanisticamente parlando – spiega - Sono contento che un grande operatore come Carron spa abbia trovato in Castelfiorentino un luogo ideale per un investimento così importante. Non è il solo in corso, da parte dei privati, sul nostro Comune. E non è il solo di grande dimensione sul fronte sanitario, visto che i lavori dell’ospedale Santa Verdiana sono davvero molto vicini ad essere consegnati. Grazie a questo intervento, e grazie al nascituro polo ospedaliero, Castelfiorentino potrà contare su quasi altri 200 letti sociosanitari in più di ora. E’ un segnale davvero importante, per tutto il nostro tessuto economico e sociale".
Irene Puccioni