Una due giorni di pellicole ’indipendenti’

Una due giorni  di pellicole  ’indipendenti’
Una due giorni di pellicole ’indipendenti’

Nove anni di pellicole indipendenti, registi emergenti, documentari e film d’animazione: lavori provenienti da tutto il mondo proiettati sul grande schermo del cinema Mignon. Anche quest’anno è tempo di "Montelupo Fiorentino Film Festival", la kermesse dedicata al cinema indipendente internazionale. Su il sipario oggi, con la prima delle due serate per appassionati del genere. Alle 22 all’OttoBit Art Lab di Montelupo Fiorentino, Lorenzo Ciani (nella foto), fondatore del festival e Daniele Pertici, direttore artistico, presenteranno i film, i cortometraggi e i documentari selezionati per l’edizione 2023 del Miif. Non ci saranno le poltroncine rosse della sala cinematografica di via Baccio da Montelupo ad accogliere il pubblico (il cinema è chiuso per inagibilità dei locali e necessita di interventi di messa in sicurezza): cambio di location per un festival rinnovato e sempre diverso da se stesso. L’appuntamento di stasera è con il lungometraggio "Peripheric Love" del regista Luc Walpoth, la storia d’amore travagliata tra Maria, incinta, e Giorgio, sterile. Domani invece spazio ad un’imperdibile selezione di cortometraggi, tra cui spicca "L’ultima festa" con protagonista l’attrice Dora Romano, nota per la serie culto "Bang Bang Baby". A seguire il documentario francese Under che mostra l’incredibile ecosistema marino di Cannes, opera in lingua originale con sottotitoli in inglese. L’ingresso è libero. In città, insomma, si respira già voglia di cinema. Per due giorni Montelupo diventa capitale dei piccoli grandi capolavori indipendenti che avranno modo di farsi conoscere e apprezzare dal pubblico locale.

Y.C.