La scorsa seduta del consiglio comunale di Montelupo, nell’alveo della Pesa in secca (alla presenza del governatore Eugenio Giani, dei parlamentari Dario Parrini e Simona Petrucci, del consigliere regionale Enrico Sostegni e del segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Appennino Settentrionale Gaia Checcucci) si è chiusa con una proposta di impegno congiunto, tra Comune di Montelupo, Regione Toscana, Autorità di bacino e Autorità Idrica Toscana con l’obiettivo ambizioso di preservare l’ecosistema e la biodiversità della Pesa sostenendo interventi mirati per la risorsa idrica.
E Checcucci ha fatto sapere che il bacino della Pesa rappresenterà un progetto pilota per sperimentare interventi di messa in sicurezza, ripristino e riqualificazione ambientale e dare una risposta ai fenomeni legati ai cambiamenti climatici. "La mappatura da "flash floods" aggiornata con gli ultimi eventi significativi da eventi estremi che si sono verificati vede il bacino della Pesa fra le "aree a potenziale rischio di alluvione". Per questo abbiamo anche destinato 115mila euro per interventi di consolidamento dell’erosione spondale e riqualificazione sulle sponde del torrente Turbone con l’obiettivo di mitigare i fenomeni di erosione che si sono recentemente verificati nella zona – ha detto - Il bacino della Pesa è da tempo un sorvegliato speciale. Non a caso un approfondimento specifico gli è stato dedicato nell’Osservatorio sugli utilizzi idrici di metà luglio. Ed è stato avviato uno studio sulla modellazione del corpo idrico sotterraneo della Pesa, con l’obiettivo di comprendere i meccanismi di ricarica del sistema falda–fiume e individuare possibili interventi di mitigazione".
Il sindaco Simone Londi ha espresso soddisfazione: "Da apprezzare la notizia del finanziamento di uno studio che ci consenta di aumentare il livello di conoscenza e di valutare opere e misure efficaci per risolvere la crisi della Pesa l’obiettivo di questo consiglio era quello di accendere i riflettori sulla questione della siccità della Pesa. E il risultato è stato raggiunto: mai un nostro consiglio comunale aveva ricevuto tanta attenzione mediatica e tanta partecipazione da parte dei cittadini".
Giovanni Fiorentino