"Un massacro nei confronti di chi lavora"

La Cgil denuncia gravi incidenti sul lavoro a Cerreto Guidi e Pontassieve, chiedendo chiarezza e azioni concrete per garantire la sicurezza dei lavoratori. Sciopero proclamato per il 11 aprile.

Impossibile restare indifferenti. Di fronte all’ennesimo caso di incidente sul lavoro, la Cgil non ci sta: "Ancora un gravissimo infortunio sul lavoro – si legge in una nota firmata da Giancarla Casini, segreteria Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze

e Gianluca Lacoppola, coordinatore Cgil dell’Empolese Valdelsa –. Un giovane operaio, dalle prime informazioni, è rimasto schiacciato da una pressa. Il nostro pensiero va prima di tutto all’operaio ferito, nella speranza che possa superare l’incidente nel modo migliore. Fin d’ora come Cgil ci mettiamo a disposizione per ogni sostegno e aiuto". Poi la richiesta: "Chiediamo ai servizi ispettivi di fare quanto prima chiarezza su quanto avvenuto e per individuare le responsabilità – prosegue la nota –. Va detto che ormai da troppo tempo è in atto un vero e proprio massacro nei confronti di chi lavora. Non c’è più neanche il tempo di realizzare quanto avvenuto che un’altra tragedia ci cade addosso. Non servono parole di circostanza, serve spezzare una spirale fatta di precarietà, aumento dei ritmi di lavoro, leggi che rendono gli immigrati più ricattabili, scarsa formazione e pochi investimenti nella sicurezza. Come Cgil continuiamo a chiedere risposte concrete alle proposte del sindacato come quella di un “Patto per la salute e per la sicurezza sul lavoro”". Proprio su questi temi la Cgil ha proclamato insieme alla Uil 4 ore di sciopero per il prossimo 11 aprile. "Invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’Empolese Valdesa ad aderire per far sentire ancora più forte la nostra voce".

Il grave infortunio a Stabbia fa seguito all’incidente mortale avvenuto poche ore prima a Pontassieve, dove in una ditta di recupero di materiale ferroso a Le Sieci, in provincia di Firenze, un uomo di 36 anni è rimasto schiacciato dal macchinario che stava manovrando. Soccorso dagli altri operai, l’uomo è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale di Careggi dove è poi deceduto.