SIMONE CIONI
Cronaca

"Un giorno alla volta si migliora". Filippeschi motiva i suoi ragazzi

E’ iniziata la preparazione al campionato. Se andranno nel girone sud, gli avversari saranno di livello . .

Andrea Filippeschi, tecnico della Primavera azzurra, ha 38 anni e si pone l’obiettivo di dare forza alle qualità del gruppo, con nuovi ragazzi dall’Under 17

Andrea Filippeschi, tecnico della Primavera azzurra, ha 38 anni e si pone l’obiettivo di dare forza alle qualità del gruppo, con nuovi ragazzi dall’Under 17

Dal punto di vista dei risultati tornare nella principale categoria, dopo l’amara retrocessione dello scorso anno, è senza dubbio un obiettivo della Primavera dell’Empoli, ma come spiega il confermato mister Andrea Filippeschi l’obiettivo principale "è portare più ragazzi possibile in prima squadra".

E per farlo il tecnico azzurro conosce una sola strada. "Ciò che ti fa crescere è il quotidiano – precisa –. Le partite ci servono ma è un giorno alla volta che si migliora veramente. Lavoriamo per la crescita dei ragazzi, che però va anche in funzione del risultato quindi cercheremo entrambe le cose". La stagione della Primavera è iniziata ufficialmente mercoledì scorso al Centro Sportivo di Monteboro.

"Le prime sensazioni sono positive – prosegue Filippeschi –, passo dopo passo dovremo dare forza alle qualità del gruppo, con nuovi ragazzi che arrivano dall’Under 17, e lavorare sugli aspetti da migliorare.

La Primavera dell’Empoli è infatti un punto di arrivo importante, dev’essere vista come una vetrina ed una opportunità per mettersi in mostra e preparare il passaggio in prima squadra. Inizia un nuovo percorso ed un passo alla volta dovremo cercare di crescere, poi a metà anno capiremo in che situazione di classifica siamo". Filippeschi si sofferma poi sul rapporto con il tecnico della prima squadra Guido Pagliuca. "Nelle ultime stagioni la qualità dei ragazzi si è alzata tantissimo, con mister Pagliuca abbiamo avuto modo di confrontarci, con lui c’è grande scambio di idee – chiosa –. Fa piacere che tanti ragazzi del settore giovanile siano in prima squadra. Per noi è motivo di orgoglio, lo deve essere per tutti i miei colleghi che nel corso degli anni hanno lavorato per la loro crescita".

Infine il 38enne allenatore fa le carte al campionato di Primavera 2. "Dovremo essere pronti a livello caratteriale e mentale – conclude – se saremo inseriti nel girone sud, troveremo squadre che messe insieme sono di buon livello, ed è normale che quando affrontano realtà come l’Empoli abbiano voglia di mettersi in mostra".