
Trattore devastato. Vandali alla cooperativa che aiuta i più fragili
La lista dei danni è lunga. Non un caso isolato ma veri e propri raid - notturni e ripetuti nel tempo - tutti con un unico obiettivo: distruggere. E minare l’operato di chi ogni giorno lavora per dare un futuro a giovani con disabilità. C’è rabbia alla cooperativa Pegaso dopo l’ennesimo vandalismo. Di rimettere insieme i cocci non se ne può più. L’episodio più recente risale al fine settimana scorso: i vandali fanno incursione nel parcheggio di Casa Barzino e si accaniscono contro un trattore. Il risultato? Mezzo - che nuovo avrebbe un valore di 30mila euro - reso inutilizzabile.
"I danni sono enormi - si sfoga Andrea Cristalli, presidente della cooperativa sociale empolese - Siamo solo una piccola realtà che dedica tutte le sue energie all’inserimento socio lavorativo di persone fragili, in condizione di svantaggio psichico". Una cooperativa che lavora sodo, conta 47 dipendenti a tempo indeterminato e che, evidentemente, è stata presa di mira da qualcuno. "Ieri mattina - racconta esasperato Cristalli - ci siamo accorti dell’ accaduto. Arrivando alla base operativa di via Barzino, abbiamo trovato la macchina utilizzata per tagliare l’erba completamente distrutta. Subiamo furti e manomissioni da tempo. L’anno scorso ci hanno portato via un piatto tosa erba pesantissimo. Ci vogliono almeno 4 persone per alzarlo. Un furto da 3mila euro. Nei giorni scorsi è toccato a un’altra macchina: qualcuno l’ha smontata togliendo pezzi a spregio. Un dispetto fatto per il puro piacere di arrecare un danno". E ora, l’ennesimo colpo. Chi è entrato nel parcheggio (siamo in una zona piuttosto centrale e circondata da case) ha pensato bene di devastare il taglia erba. "Hanno agito indisturbati, con calma, ci hanno messo almeno una ventina di minuti a fare quello che hanno fatto: aprire la centralina, strappare i fili compromettendo la parte elettrica e danneggiare le gomme. Migliaia di euro di danni sulle spalle di una piccola cooperativa che lavora sui centesimi e che fa il possibile per dare un contributo alla comunità". E’ amareggiato il presidente di Pegaso che oggi presenterà denuncia. "Con entrambe le macchine ferme abbiamo dovuto disdire un impegno preso con un Comune per la manutenzione del verde pubblico. Mi vergogno per chi ha compiuto questo gesto, incomprensibile e gratuito. Colpisce una realtà che potrebbe aiutare anche lui".
Ylenia Cecchetti