Tra sport e musica, la carica dei cinquecento

Successo a Empoli per la tappa "Un campione per amico". In tantissimi per Panatta, Lucchetta, Graziani e Castrogiovanni

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"Quello che più conta per noi è regalare momenti spensierati ai più giovani, con la collaborazione delle scuole e delle famiglie, agevolando, attraverso lo sport, il contatto umano, trasferendo quei sani valori determinanti per diventare campioni nella vita prima ancora che nella competizione". Parola di Adriano Panatta, tennista dal tocco potente e magico, che al Roland Garros fu l’unico giocatore al mondo in grado di sconfiggere il sei volte campione del torneo Björn Borg in quell’anno d’oro, il 1976, in cui porto l’Italia anche sul podio della Coppa Davis.

"E poi cosa c’è di più bello che far trascorrere ai bambini una giornata di sole e di sport? Io sono qui per questo, perchè sono cose importanti", ha aggiunto quello che è statp uno dei migliori tennisti italiani di tutti i tempi. Così, eccoli tutti in fila per tre colpi con Panatta che, di volta in volta, corregge anche l’impugnatura, fondamentale per imparare ad assestare il colpo. Sono più di cinquecento i bambini accorsi iiri n piazza Gramsci per partecipare all’evento "Banca Generali Un Campione per Amico", la più longeva manifestazione italiana a carattere sportivo-educativo promossa da quattro miti dello sport italiano come Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Ciccio Graziani e Martín Leandro Castrogiovanni, in collaborazione, per l’undicesimo anno consecutivo, con Banca Generali.

Quattro campioni presi letteralmente d’assalto da un fiume sorridente di gioventù. Una festa in piena regola, baciata dal sole, allietata dalla musica in uno spiccio di città, piazza Gramsci di Empoli, diventata per una mattinata una palestra a cielo aperto, dove i quattro importanti testimonial hanno insegnato ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado, soprattutto cosa vuol dire vivere lo sport attraverso l’integrazione, il rispetto delle diversità, la determinazione e la passione nell’inseguire i propri sogni. Tutto questo è scolpito in quattro carriere importanti, costruite con fatica, sacrifici, determinazione da vendere.

Soddisfazione anche dai vertici di Banca Generali: "Siamo entusiasti della risposta di Empoli – spiega Graziano Campinoti, District Manager Banca Generali Private a Empoli – crediamo sia importante trasmettere ai bambini l’esempio di questi quattro grandi campioni ma vogliamo anche richiamare l’attenzione di tutti sull’importanza di una corretta educazione finanziaria a cui vogliamo avvicinare i più giovani".

Carlo Baroni