
Tonnellate di detriti, punto di raccolta in via della Repubblica
Dopo il disastro, e sempre con gli occhi volti in maniera preoccupata al cielo, una delle emergenze dell’alluvione è raccogliere e smaltire le migliaia di tonnellate di rifiuti e detriti, in realtà mobili e macchinari di aziende che la furia di acqua e fango ha portato con sé. Materiale accatastato ai lati delle strade: per ciò che riguarda Cerreto Guidi, è stato deciso che un primo punto di raggruppamento è nell’area adiacente il magazzino comunale, in via della Repubblica, a Stabbia, la frazione colpita dall’alluvione di questi ultimi giorni. Dopo di che, tutti i detriti verranno avviati a smaltimento, secondo l’ordinanza firmata dal Comune. Tutti quei cumuli di ’rifiuti’ andranno poi tramutati in danni, che sono ingenti. Liberare le strade è necessario sia per motivi di igiene pubblica, sia per porre le basi di una ripartenza, in ogni caso difficile. In un attimo, la marea di fango venuta giù dalle pendici del Montalbano, dopo la bomba d’acqua da quasi 200 millimetri in poche ore, ha distrutto quanto messo insieme da famiglie e aziende in tanti anni.