REDAZIONE EMPOLI

Timenet, il tempo della rinascita. L’azienda vola oltre le fiamme

Il rogo dello stabilimento confinante aveva distrutto la sede, ma il fatturato è salito ancora

Timenet, il tempo della rinascita. L’azienda vola oltre le fiamme

EMPOLI (Firenze)

Ancor più che nei numeri, la forza di un’azienda spesso si misura nella capacità di saper reagire alle emergenze improvvise. Nel saper affrontare le difficoltà e rialzarsi con tenacia e resilienza. Un esempio arriva da Timenet, azienda empolese di telecomunicazioni che il mese scorso è stata messa in ginocchio da un maxi incendio scoppiato nell’impresa che si trova a fianco, l’Officina Pas. La stima dei danni per Timenet? Mezzo milione di euro. Ma l’azienda non si è arresa e si è messa subito al lavoro per trovare un’altra sede. E così ripartire e crescere ancora, con un aumento di fatturato preconsuntivo di circa l’8% rispetto al 2022.

"Soltanto grazie all’incredibile sforzo interno i clienti non hanno avuto alcuna percezione dell’accaduto – spiega il presidente e amministratore di Timenet, Franco Iorio –. Una riorganizzazione rapida, efficiente ed efficace ci ha permesso di mantenere intatta la nostra operatività dimostrando grande preparazione di tutti". Il risarcimento accertato in seguito a sopralluoghi e consulenze da parte della società di periti incaricata, ammonta a 500mila euro e tiene conto sia dei danni diretti che indiretti in seguito all’incendio. "Sono stati considerati i danni materiali, tra i beni strumentali e gli arredi, ma anche quelli indiretti subìti dalla nostra attività – continua il presidente di Timenet –. A prescindere dai tempi con cui le assicurazioni risponderanno siamo sereni, attenderemo che svolgano le necessarie verifiche del caso senza fretta poiché a noi interessa il risultato ossia l’indennizzo per i danni subìti". E intanto si lavora per allestire la nuova sede, con lo sguardo sempre rivolto al benessere dei dipendenti. Gli spazi, all’avanguardia, saranno operativi in Hub 1000, un incubatore d’impresa creato nel 2019 dalla Holding Sogemi Invest nell’area industriale del Terrafino. "Si tratta di un’ottima sede di rappresentanza che ci consente anche di elevare il life style aziendale attraverso nuovi spazi in parte condivisi come l’auditorium e l’area ristoro – conclude Iorio –. Il tutto sarà realizzato nell’ottica di un miglioramento operativo generale per tutti perché guardiamo sempre al futuro con un atteggiamento di resilienza. Contiamo di essere operativi in questa nuova sede i primi del 2024".

Nel maggio del 2022, nonostante il periodo difficile segnato dalla pandemia, l’azienda specializzata in servizi di connettività per le imprese, aveva previsto per i suoi 58 dipendenti bonus welfare di 800 euro da spendere in attività culturali, formative, sportive ma anche buoni benzina, pagamento delle tasse scolastiche dei figli, interessi passivi del mutuo prima casa e molte altre voci. E aveva premiato i lavoratori anche con un contributo di 600 euro in busta paga per la crescita di fatturato, pari a 11 milioni e 400mila euro con stime di ulteriore crescita nel futuro. Ora la voglia di lasciarsi alle spalle l’incendio e crescere ancora con ambizione e resilienza. Capacità che possono fare la differenze e che a volte contano anche più dei numeri.

Alessandro Pistolesi