Teatro all’aperto. Stasera Dante va alla guerra

Lo spettacolo nella rassegna di Castelnuovo d’Elsa. Si comincia alle 21.30 con Marco Azzurrini.

Teatro all’aperto. Stasera Dante va alla guerra

Teatro all’aperto. Stasera Dante va alla guerra

CASTELFIORENTINO

A Castelnuovo d’Elsa estate è sinonimo di spettacoli all’aperto. Nella suggestiva cornice di piazza Santa Barbara, infatti, è tornata la magia del teatro sotto le stelle. Tutte le sere a partire dalle 21.30 una diversa rappresentazione fino a sabato prossimo 8 giugno, gran finale di questa 35esima edizione della rassegna estiva "Castelnuovo d’Elsa Teatro". Il tema di stasera sarà la guerra, raccontata da Marco Azzurrini, con la collaborazione artistica di Angelo Cacelli, in "Dante va alla guerra", storia non del sommo poeta ma di Dante Fiorentini, vissuto a Coltano in provincia di Pisa. Lo spettacolo nasce dal libro "Soldato semplice Dante", scritto dal protagonista per raccontare quanto vissuto durante la seconda Guerra Mondiale e da una serie di interviste con lo stesso Fiorentini. Domani sera sarà invece la volta di "God", spettacolo ambientato in un teatro dell’antica Atene, che ha come protagonisti due artisti dai nomi bizzarri come Epàtite e Diàbete in procinto di allestire un dramma incentrato sulla storia di uno schiavo chiamato Fidipide, che deve consegnare un messaggio al re Edipo. Scritto da Woody Allen, lo spettacolo avrà un crescendo di umorismo grottesco, con un finale a sorpresa. Una dissacrazione del ritratto femminile, troppo spesso idealizzato, è invece il tema de "Le Beatrici" di giovedì prossimo, ispirato al personaggio dantesco di Beatrice Portinari, mentre venerdì andrà in scena "Che crepi il lupo", un intreccio tra cronaca e favola, tra realtà e fantasia, in un percorso di consapevolezza portato sul palco dal Gruppo Giovani della compagnia teatrale Gat Teatro. Per il gran finale di sabato, infine, altra serata a cura del Gat con "Indovina chi sviene a cena. Ovvero, la teoria dei pinguini". Una cena – come precisa il direttore artistico Nicola Pannocchi - "per tentare di recuperare l’impossibile e per avere la meglio sulla bigotta ideologia della famiglia tipo". Per la prenotazione dei biglietti è possibile collegarsi al sito www.gatteatro.com , oppure chiamare il numero di telefono 392 6090772.