
La questione sicurezza resta al centro del dibattito politico. Ancora di più dopo l’episodio delle sere scorse quando gli agenti della Polizia di Stato di Empoli sono stati costretti ad usare il Taser per mettere un extracomunitario che stava seminando il panico in birreria – brandendo una bottiglia come arma contro un gruppo di giovani – in condizione di non nuocere. Così è la Lega a chiedere che il sindaco doti di questo strumento anche gli agenti della municipale.
"Il Taser è un deterrente importante, come dimostra l’intervento delle forze dell’ordine per fermare un nordafricano – dice Tiziana Bianconi di Lega Empoli – . Il degrado e la mancanza di sicurezza si alimentano a vicenda in tutto il territorio comunale, soprattutto per quanto riguarda il centro città".
"Per contrastare il fenomeno – sostiene Bianconi, segretario comunale del Carroccio – non è più sufficiente l’adeguata illuminazione pubblica (ci sono purtroppo zone centrali ancora al buio, segnalate da tempo dai cittadini) e la videosorveglianza nei punti strategici perché camminare nelle ore notturne per le strade di Empoli è sempre più pericoloso per la presenza di avventori dediti ad attività illecite e alla microcriminalità. Dalla stazione, al parco della Rimembranza, a piazza Matteotti fino al palazzo delle Esposizioni, dove tra l’altro sono ubicati i parcheggi di riferimento della città, in certe ore del giorno, ma soprattutto della sera, sono da tempo diventati luoghi “da evitare” per non incorrere in molestie o addirittura vere e proprie aggressioni".
"Per risolvere il problema, è necessario dotare gli agenti della polizia municipale di Empoli del Taser – conclude –. Solo con strumenti di autotutela consoni al contrasto della microcriminalità si ottengono risultati efficaci. La sicurezza è un valore e come tale va salvaguardato con tutte le risorse".