
Tari
Empoli, 8 agosto 2023 – Un sanatoria di 30 giorni per venire incontro ai cittadini ed evitare loro le sanzioni per pagamento in ritardo. Lo propone Empoli in Azione al Comune. Il caso riguarda Alia Servizi Ambientali Spa che sta inviando i conguagli Tari. Gli avvisi in arrivo, riferiti all’anno 2022, contengono conguagli a seguito di variazioni del numero di componenti, riduzioni, agevolazioni Isee o Covid anno 2022 ed eventuali modifiche di superficie. Ma c’è qualche problema di tempistiche per quanto riguarda le notifiche degli avvisi.
“Come partito politico Empoli in Azione vogliamo segnalare diverse proteste che ci sono giunte da nostri concittadini circa l’avviso di pagamento del saldo Tari 2022, emesse da Alia su mandato del Comune di Empoli – spiega in una nota Luca Ferrara di Empoli in Azione –. Alcuni utenti si sono visti recapitare per posta l’avviso di pagamento, previsto per il 31 luglio, solamente nei primi giorni del mese di agosto ad avviso già scaduto".
“Riteniamo che le procedure intraprese da Alia necessitino di una correzione e che vengano introdotte delle migliorie – prosegue la nota – Infatti, non è possibile che avvisi emessi nel mese di giugno siano giunti a fine luglio o addirittura ai primi di agosto. Inoltre, riteniamo sbagliato inviare questo tipo di corrispondenza in prossimità del mese di agosto, dove potenzialmente la maggior parte delle persone può non essere presente a casa per vacanze e quindi non avere la possibilità di visionare in tempo reale la posta ricevuta". Una criticità, dunque, che secondo Azione Empoli richiede una decisione: venire incontro alla popolazione e dare loro il tempo necessario a regolarizzare la posizioni. Da qui la proposta.
“Chiediamo quindi al Comune di Empoli di sollecitare l’Alia ad una maggiore attenzione verso i propri utenti e allo stesso tempo chiediamo al Comune di applicare una sanatoria di trenta giorni per quei versamenti effettuati dopo il 31 luglio – conclude la nota – , per evitare che nostri concittadini si vedano applicare sanzioni amministrative per fatti non dipendenti dalla loro volontà". Se hanno pagato con qualche giorno di ritardo è perché l’avviso – secondo quanto viene riferito - non è arrivato in tempo utile. Ora la decisione al Comune.